Il lato oscuro (e sexy) dei bravi ragazzi di casa Disney

Be' certo, mica è possibile continuare a essere per tutta la vita gli idoli di schiere di adolescenti interpretando solo personaggi zuccherosi, tutti dediti a canti e balli molto casti, come quelli confezionati dalla Disney nel suo super politicamente corretto braccio televisivo. È naturale quindi che i beniamini di milioni di teenager di serie tv di planetario successo come High School Musical stiano crescendo. E, come accade spesso in questi casi, da ruoli adolescenziali, solari e tutti acqua e sapone, si passa a quelli molto più maturi, estremi e torbidi da divieto ai minori. Così, alla Mostra del cinema di Venezia che s'inaugura domani, vedremo uno dei film scandalo più attesi: Spring Breakers di Harmony Korine, pellicola che riunisce, per la gioia dei fan, alcune delle più amate star femminili Disney in versione dark, da Selena Gomez de I maghi di Waverly che ha 29 milioni di «amici» su Facebook e un fidanzato di nome Justin Bieber a Vanessa Hudgens di High School Music senza dimenticare Ashley Benson, protagonista della serie tv - stavolta della Abc - Pretty Little Liars e Heather Morris famosa per il ruolo della cheerleader nella seguitissima Glee della Fox.

Quattro ragazze che campeggiano in bella mostra indossando solo bikini al neon nella locandina del film insieme all'attore James Franco in un'inedita versione poco raccomandabile del violento genere del gangsta rap con tanto di treccine rasta, barbetta, denti placcati d'argento e pistola in pugno.
La storia, abbastanza semplice, lineare e sconcertante, vede le quattro protagoniste decidere di compiere una rapina in un ristorante per potersi pagare le vacanze in Florida. Le famose Spring Break (da qui il titolo), un rito di passaggio in cui gli studenti statunitensi per una settimana all'inizio di primavera si lasciando andare a ogni tipo di eccesso nelle mete turistiche più gettonate, da Miami a Las Vegas. Ma le fantastiche quattro ragazze, alle prime armi da malavitose, vengono subito arrestate dalla polizia. A pagare la cauzione ci penserà lo spacciatore e trafficante d'armi interpretato da James Franco che le convince a lavorare per lui con l'obiettivo di uccidere il suo nemico numero uno.

A leggere così la trama può sembrare tutto un po' ironico e grottesco. Cosa che però non rientra proprio nel dna del regista di Spring Breakers, quell'Harmony Korine che in passato ha firmato pellicole metodicamente disturbanti che sono diventate l'incubo di miriadi di genitori come Gummo o come, da sceneggiatore, Kids e Ken Park di Larry Clark. Tutte accomunate dal racconto di adolescenti rappresentati nella più cruda realtà. Così come capiterà alle nostre quattro eroine, tutte di venti o poco più anni, che affronteranno la loro personale linea d'ombra in un film che, nella mente del regista, è nato così: «Quando ho scritto la sceneggiatura, ho iniziato a pensare a ragazze in bikini con le armi che indossano maschere da sci fluorescenti. Poi ho ricordato che tutti quelli che conoscevo andavano alle vacanze di primavera solo per scopare e ubriacarsi. Io non ci sono mai andato. Credo che questo film sia il mio modo di andarci».

Tanto che qualche piccolo eccesso del passato delle ex beniamine Disney sembrerà da educande in confronto al film, come gli autoscatti hard di Heather Morris o le foto apparse sul web senza veli di Vanessa Hudgens. Che, al Lido, rischierà di incontrare Zac Efron, il suo ex fidanzato conosciuto sul set di High School Music. «Il ragazzo più tappezzato nelle camere delle adolescenti», definizione della rivista Rolling Stone, sarà presente al festival con At any price di Ramin Bahrani.

Ma scordatevi l'attore disneyano tutto dolcezza e sorrisi, ora vedremo Efron nelle vesti di giovane ribelle intento a diventare un pilota professionista di auto da corsa contro il volere del padre che lo vorrebbe nell'azienda di famiglia. Gioventù bruciata?