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Londra celebra Bob Marley con una targa commemorativa a Oakley Street

Londra ha omaggiato il celebre cantautore reggae Bob Marley con una targa commemorativa "Blu Heritage" nella via dove, insieme alla sua band, finì di registrare l'album più venduto di sempre "Exodus"

Londra celebra Bob Marley con una targa commemorativa a Oakley Street

Londra ha onorato la memoria di Bob Marley con una targa commemorativa al numero 42 di Oakley Street, nel quartiere di Chelsea. La targa, che celebra il successo ottenuto dal cantautore reggae di origini giamaicane, è stata svelata nella capitale britannica in quella che fu la casa dove venne registrato l'album "Exodus". Nel 1977, infatti, Bob Marley e i compagni Bunny Wailer e Peter Tosh alloggiarono per diversi mesi nella palazzina al numero civico 42 di Oakley Street. Qui la band, "The Wailers", terminò le registrazioni di uno degli album più venduti e ascoltati della storia della musica mondiale. Il disco rimase, infatti, nelle classifiche di vendita britanniche per ben cinquatasei settimane, grazie anche al successo mondiale del singolo "Jamming" e di altre canzoni famose come "Three Little Birds" e "One Love".

L'apposizione della targa "Blu Heritage" (nate per commemorare il legame tra un luogo e un individuo "eminente" nel suo camp)o in onore di Bob Marley era attesa da diverso tempo. Le autorità britanniche hanno avuto numerose difficoltà a identificare il luogo esatto dove posizionarla. Questo perchè non si riusciva a trovare il nome di Bob Marley in alcun elenco telefonico o registri elettorali. Fatto assai frequente tra i personaggi storici di colore. Nel 2015 l'English Heritage (che cura centinaia di edifici storici nel Regno Unito) ha però creato una commissione speciale per investigare gli indirizzi di persone famose scomparse, appartenenti a minoranze etniche. Dalla ricerca è così emerso l'indirizzo in cui Bob Marley venne arrestato per possesso di cannabis nel 1977, Oakley Street appunto, anche se il cantante reggae dichiarò di abitare a un altro indirizzo per evitare la perquisizione della casa dove vivevano gli amici musicisti.

La targa è stata svelata dal poeta e scrittore Benjamin Zephaniah.

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