Cultura e Spettacoli

Luca Ward: "Quando penso a mio padre piango"

Ospite di "Vieni da me", Luca Ward ricorda con commozione il padre che è morto quando lui aveva solo 13 anni

Luca Ward: "Quando penso a mio padre piango"

Ospite di Caterina Balivo a Vieni da me, Luca Ward si è commosso ricordando il padre morto prematuramente e ha mostrato un inaspettato lato dolce ed emotivo.

Su suggerimento della sorella più piccola Monica, l'attore e doppiatore ha raccontato del periodo in cui il loro padre se ne è andato. Luca Ward ha spiegato: "Avevo 13 anni quando papà è morto per un aneurisma. Mamma non lavorava ed è stato un momento particolare perché da una parte non ho avuto il tempo di rendermi conto della morte di papà perché insieme a mia madre dovevamo mettere insieme il pranzo e la cena". In questo periodo di difficoltà, l'attore - essendo il figlio più grande - ha dovuto farsi carico della famiglia.

Luca Ward ha rivelato che il padre è morto dopo due mesi di coma: "Quando mamma è venuta a prendermi a scuola ho capito che qualcosa era successo... A casa ci riunì e ci disse che nostro padre era moto e che non avevamo soldi". Ma l'attore ha raccontato di non essersi perso d'animo e di essersi impegnato fin da subito per assicurare un reddito alla famiglia: "Sono uscito e ho cercato lavoro in una ditta di traslochi, il giorno successivo lavoravo già".

Conosciuto per la sua voce così profonda, tanto da aver doppiato Russell Crowe ne "Il Gladiatore", l'attore rivela anche un lato tenero ed emotivo quando confessa di non aver mai elaborato veramente il lutto: "Io sono un uomo che difficilmente piange, ma quando guardo le foto di mio padre, le lacrime scendono".

Il racconto di Luca Ward è stato molto intenso e ha coinvolto anche la padrona di casa: Caterina Balivo, infatti, è apparsa visibilmente commossa dalle parole del suo ospite e non è riuscita a nascondere gli occhi lucidi.

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