Piacere Maisano centra l'obiettivo: ora siamo tutti più consapevoli

Il nuovo programma di Marco Maisano parte parlando del cambiamento climatico e degli effetti disastrosi per il nostro Pianeta

Piacere Maisano centra l'obiettivo: ora siamo tutti più consapevoli

È difficile parlare di cambiamento climatico senza finire nella cerchia degli ambientalisti convinti che danno degli idioti a chi non la pensa come loro. È difficile parlare di cambiamento climatico se bisogna renderlo comprensibile a tutti. È difficile spiegare perché l'aumento di un grado stia creando danni stratosferici al nostro Pianeta. Tutto questo (e molto altro) è difficile da spiegare se non si parte da un presupposto: nessuno nasce col sapere in mano, tutti possono sbagliare, tutti possono comprendere e migliorare.

Ecco, questo presupposto c'è tutto in Piacere Maisano. Il reporter, che mai ha preteso di insegnare in una sola puntata cosa sia il cambiamento climatico (ce lo ha detto chiaramente: "Non ho la pretesa di dire che chi guarda il primo episodio di Piacere Maisano ha capito tutto sul cambiamento climatico. Assolutamente, è giusto approfondire. Ma tu un'idea te la sei fatta perché io me la sono fatta insieme al pubblico. Scopriamo insieme"), nel suo piccolo - solo 60 minuti di video - è riuscito a farci avere un'idea di quello che sta succedendo. Ed è veramente allarmante.

Con la prima puntata di Piacere Maisano, andata in onda ieri sera a mezzanotte su Tv8, il reporter è partito dalla base del problema. "Che cos'è il cambiamento climatico?", "Perché è un problema se la temperatura si alza di un grado?", "Quali sono gli effetti sulla Terra?", queste sono le domande principali che si è posto. Così, con smartphone alla mano e videomaker di fiducia, è partito per cercare di capire cosa stia succedendo. Sì, tutti parlano solo di scioglimento dei ghiacciai, ma dietro c'è tanto altro. E Marco Maisano ce lo ha fatto vedere chiaramente. Perché se i ghiacciai si sciolgono (fa impressione vedere come sulle Alpi siano scomparsi chilometri e chilometri di queste bellezze), il livello del mare si alza, le città vengono sommerse (a Miami fanno "le americanate" e alzano le strade) e noi finiamo in questo circolo vizioso del quale non possiamo lamentarci. Abbiamo dato noi inizio a tutto questo e solo noi possiamo fermarlo.

Con l'aiuto di grandissimi esperti, Maisano è riuscito a spiegare anche a chi non si era mai fatto prima un'idea di cosa fosse il cambiamento climatico dove stiamo andando a finire. Le cause, gli effetti, ma anche come ognugno di noi potrebbe evitare di far morire tutto quello che ci circonda.

Le immagini sono pazzesche, quello mostrato in video pure. Gli esempi e le parole utlizzate sono così semplici che ti entrano dentro subito e ci fanno capire che dobbiamo intervenire. Ci sono persone che non hanno nemmeno più l'acqua da bere, non possono lavarsi, non possono cucinare, gli animali muoiono, le piante pure. Migliaia di persone sole in mezzo al nulla, eppure prima erano ricchi. Eppure riescono a sorridere, a sdrammatizzare.

La nostra Terra sta cambiando (in peggio), ci sta mandando tutti i segnali che può, sta facendo di tutto per farci capire che stiamo distruggendo tutto con le nostre mani. E se prima di questa puntata migliaia di persone parlavano di cambiamento climatico come qualcosa di lontano da loro, ora hanno una consapevolezza in più: tra qualche anno quello che siamo abituati a vedere fuori dalla nostra finestra non ci sarà più.

Maisano ha centrato l'obiettivo, è arrivato

alla testa e alla pancia di tutti noi. "Guardare la tv fino a quell'ora - ci dice con la sua solita ironia - è una prova fisica. L'importante è che sia piaciuto alle persone a casa". È piaciuto e ora fa riflettere. Tutti.

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