Mara Venier presentarice, nonna e...attrice per Claudia Mori

Tutti la chiamano "Zia Mara", lei stessa ama definirsi così, ma Mara Venier, non è solo la zia nazionale dei salotti della domenica pomeriggio dove fa il pieno di ascolti con la sua "Domenica In", è anche una mamma, una nonna e un'attrice, come racconta lei stessa in una intervista rilasciata al settimanale "Oggi".

Mara infatti parla della sua famiglia allargata, che è il pilastro fondamentale della sua vita, a partire dal marito Nicola Carraro, che solo poche domeniche fa le ha fatto una graditissima sorpresa durante la trasmissione, chiamandola al telefono per dirle che l'amava, passando poi da sua figlia Elisabetta Ferracini ed i suoi due nipoti Giulio, di 16 anni e Claudio molto più piccolino, per il quale dice che ha perso completamente la testa.

"Con mio nipote Giulio, che ha 16 anni, sono una nonna rock. Mia figlia Elisabetta Ferracini è la migliore delle mamme possibili. È attenta, premurosa e anche giustamente severa. Io invece lo assecondo nelle sue piccole trasgressioni. Se un giorno non ha voglia di studiare non lo bacchetto. Anzi, lo invito a godersi la giornata vivendosi le sue passioni. Mia figlia Elisabetta si arrabbia? Certo, ma appartiene al gioco delle parti. Le mamme educano e le nonne concedono. Nulla di più naturale" afferma la Venier, poi parlando del piccolo di casa continua:"Con Claudietto, il piccolo di casa, mi sono completamente rimbambita. Pensa che a volte vado di nascosto al nido. Mi metto dietro al vetro solo per guardarlo giocare e saperlo felice", dice.

La famosa conduttrice quindi per i nipoti è proprio una nonna presente e affezionata, ma non perde certo di vista il lavoro, ha in serbo altri progetti importanti tra cui una fiction proposta da Claudia Mori che si chiamerà "La fioraia del Giambellino". La Venier non perde occasione per dire la sua opinione su Adriano Celentano ed il tanto discusso show andato in onda sulle reti Mediaset solo poco tempo fa Se fossi stata ancora in Mediaset vi avrei partecipato con piacere.

I miti, gli artisti veri non vanno mai giudicati, ma solo compresi. Vanno rispettati. Senza se e senza ma".

"Zia Mara" ha le idee ben chiare e sembra che gli italiani l'apprezzino anche per questa sua schiettezza.