È una strada tutta in salita quella che Meghan Markle dovrà percorrere per diventare un membro della Royal Family. Eppure ha già raggiunto un ragguardevole traguardo: conquistare il popolo britannico, come fece d'altra parte Lady Diana.
Da settimane ormai si susseguono i paragoni tra la futura moglie del Principe Harry e sua madre, scomparsa in circostanze tragiche nell'estate 1997. Ora c'è qualcuno che ha anche l'autorevolezza di confermare queste affinità: Grant Harrold, ex maggiordomo reale per 7 anni fino al 2011. Secondo Harrold, il tratto che più accomuna Diana e Meghan è l'affetto con cui trattano i sudditi, dispensando abbracci che vengono dal cuore.
Si tratta, come spiega il maggiordomo a E! Online, di un approccio moderno, che parte da Diana - la prima reale ad abbracciare i sudditi - e poi riconfermato dai figli William e Harry. Per Lady Diana fu un gesto rivoluzionario, poiché raramente una futura regina entra in contatto fisico con il pubblico. Per Meghan è comunque diverso, poiché è remota l'ipotesi possa salire al trono, dato che Harry tra pochi giorni sarà soltanto sesto nella linea di successione britannica.
Gli abbracci sono infatti negati dall'etichetta di corte: a quanto pare questa è una delle poche regole che Meghan può riscrivere. Quello a cui dovrà rinunciare sono i selfie e, soprattutto, agli autografi: essendo falsificabili, i membri della famiglia reale non possono rilasciarne.
L'ex maggiordomo ha aggiunto come la vera prova per Meghan Markle arriverà dopo il 19 maggio, quando cioè sarà a tutti gli effetti parte della famiglia e avrà gli occhi del mondo
puntati addosso. E l'ex attrice parte svantaggiata, non solo perché è borghese, ma anche poiché americana, quindi dovrà imparare lo stile di vita inglese. Fortunatamente ha una buona amica e cognata accanto a sé: Kate Middleton.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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