Quasi di nascosto, per non disturbare in mezzo ai cantanti che spopolano nei talent, anche il blues organizza le sue feste. Feste povere, senza pretese ma sentite, come gli Oscar del Blues, che si terranno domenica 27 dicembre al Corallo Club di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. Il blues è nato in paesini sperduti del Mississippi come Como e Belzoni, per questo la provincia italiana è particolarmente adatta ad ospitare una manifestazione del genere, organizzata dalla Cayman Records del produttore e musicista Martin Iotti. Durante la serata, chiamata anche «Gran galà della musica», ci sarà anche la presentazione della neonata «Italian Blues Union», l'associazione che si occupa di tutte le tematiche del blues in Italia. Una giornata che si apre alle 16.30 e si estende a tutta la serata, in cui saliranno sul palco artisti di vari generi musicali che spaziano dal soul al folk. Durante la serata saranno assegnati l'Oscar del blues, il premio speciale della critica e numerosi riconoscimenti. Sul palco artisti come il newyorchese Jaime Scott Dolce, il compagno di avventure di Ligabue (e di molti altri) Mel Previte, il virtuoso duo Cris Maramotti (ex chitarrista di Piero Pelù) e Elena Federici, Chubby John con Bruno Marini, Ross Volta, Oscar Abelli Dynamite Band, Orache King, Ready Steady Go e moltissimi altri.
Tra gli ospiti il critico musicale Aldo Pedron, fondatore del mensile specializzato Buscadero. Dall'Oscar del blues, giunto alla decima edizione, sono emersi numerosi artisti come Donnie Romano e Gloria Turrini, poi corista di Lucio Dalla.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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