Paola Perego su La Talpa: "È come la sora Camilla, tutti la vogliono ma…"

Intervistata da Panorama, la conduttrice di Non disturbare ha lanciato qualche frecciatina sul reality che da anni chiede con insistenza di poter rifare

Paola Perego su La Talpa: "È come la sora Camilla, tutti la vogliono ma…"

I palinsesti della prossima stagione televisiva saranno ricchi di grandi ritorni e qualche novità, con conduttori a cui il pubblico si è affezionato da tempo e altri che, invece, rappresenteranno delle assolute new entry. Fra i grandi nomi che al momento paiono essere rimasti senza un programma ci sono Antonella Clerici, Simona Ventura e anche l’affascinante Paola Perego, moglie del famoso agente delle star Lucio Presta.

Intervistata da Francesco Canino di Panorama, la Perego si è lasciata andare a una confessione inaspettata sul reality La Talpa, senza risparmiare qualche frecciatina indirizzata a chi sembra volerne ostacolare il ritorno in tivù. “La Talpa?” – ha raccontato nell’intervista –. È come la Sora Camilla: tutti la vogliono ma nessuno se la prende. So che Freccero era interessato, poi non so che fine abbia fatto il progetto. Negli ultimi anni ci ho creduto almeno tre volte e con Discovery sembrava fatta: abbiamo fatto i sopralluoghi, le location erano pronte, io avrei richiamato Paola Barale come inviata ma poi è saltato tutto”.

Non contenta, Paola ha espresso il suo disappunto anche a Mattia Buonocore, che l’ha intervistata sul medesimo argomento. “La Talpa è nata con me, cresciuta con me, la sento molto mia – sono state le sue parole –. Di un ritorno su Rai Due con Freccero? Ne ho letto tramite i giornali, perché se ben ricordo lui disse che voleva rifarla. Non lo conosco personalmente e non ho più saputo nulla. Il problema è che me lo continuano a chiedere, sui social, per strada.

La prima cosa che mi ha detto Paola Barale: ‘Rifacciamo La Talpa? Io vorrei fare l’inviata’. Le conduttrici ci sono, ora bisogna solo rifarla”. Finora il suo accorato appello è rimasto inascoltato, ma chissà che qualcuno non si decida prima o poi ad accontentarla.

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