Cultura e Spettacoli

In un libro i retroscena sulla Regina Elisabetta

Tra pochi giorni sarà pubblicato un nuovo libro sulla regina Elisabetta, ma stavolta non ci sono sconvolgenti rivelazioni da leggere, né aneddoti intriganti: Angela Kelly, addetta al guardaroba della sovrana, ci racconta le scelte di stile di una delle donne più famose del Novecento e del Duemila e, cosa ancor più importante, lo fa con la benedizione della stessa Elisabetta

In un libro i retroscena sulla Regina Elisabetta

Quando leggiamo la notizia di un nuovo libro in uscita sulla royal family, pensiamo subito a pagine piene di indiscrezioni e scottanti verità messe nero su bianco. A quanto pare, come ci spiega Royal Central, non sarà così per il volume che verrà pubblicato il prossimo 29 ottobre (per ora solo in inglese) da Harper Collins e che ha per protagonista incontrastata la regina Elisabetta. “The other side of the coin: the Queen, the dresser and the wardrobe”, scritto dall’addetta al guardaroba di Sua Maestà, Angela Kelly, non è un libro come gli altri. La britannica Kelly è una designer di moda, lavora per la regina dal 1994 e dal 2002 è diventata anche sua assistente personale e “prima stilista”. Il suo ruolo a corte non è da sottovalutare: la Kelly lavora a stretto contatto con la sovrana, ne conosce gusti e vezzi, è la responsabile degli abiti e dei gioielli della monarca e si occupa dei suoi outfits per ogni uscita pubblica.

È lei a scegliere i colori che la regina indosserà, naturalmente tenendo conto di un preciso codice di abbigliamento dettato dall’etichetta e anche dal significato che può celarsi dietro ogni sfumatura. Angela Kelly ha creato la replica dell’abito di battesimo dei Windsor, basandosi sull’originale commissionato dalla regina Vittoria nel 1841 per il battesimo di sua figlia, ma ormai divenuto inutilizzabile poiché troppo fragile. Nel 2004 la regina Elisabetta decise che nessun altro royal baby avrebbe più indossato l’antico vestitino e incaricò la sua designer di realizzarne un altro identico. Ricordate l’abito giallo sfoggiato dalla sovrana per il matrimonio di William e Kate? Si tratta di un’altra creazione di Angela Kelly. Ora la designer racconta nel suo libro gli anni trascorsi accanto alla regina Elisabetta, confidando le sue scelte di stile, come è stato creato il guardaroba reale e cosa significhi lavorare accanto a una donna così importante. Il libro è stato scritto con la “benedizione” di Sua Maestà, evento più unico che raro, come riporta anche il Telegraph. Di solito chi collabora con Elisabetta II deve rispettare l’assoluto divieto di raccontare ciò che accade tra le mura di Buckingham Palace.

Per il volume della Kelly, tuttavia, è stata fatta un’eccezione perché, come fa sapere lo staff del palazzo reale “è solo un libro sui vestiti”. Le opinioni di chi ha letto il libro in anteprima e ha seguito il lavoro della Kelly sono già entusiaste. Samantha Cohen, segretaria privata di Elisabetta II, ha detto: “Il libro documenta la collaborazione eccezionale tra Sua Maestà la Regina e la donna che è stata la sua stilista e consigliera per più di due decadi: Angela Kelly” e aggiunge: “…Un raro sguardo sulle esigenze che comporta il lavoro di supporto alla monarca e noi abbiamo il privilegio di poter conoscere un rapporto di lavoro di successo, caratterizzato da ironia, creatività, duro lavoro e l’impegno reciproco verso il (loro) servizio e il (loro) dovere". “The other side of the coin: the Queen, the dresser and the wardrobe” non è il primo libro di Angela Kelly. Nel 2012, infatti, venne dato alle stampe il volume dal titolo “Dressing the Queen: the Jubilee Wardrobe” dedicato agli abiti per le celebrazioni del Giubileo di Diamante della regina Elisabetta.

Il Telegraph fa notare un dettaglio fondamentale che crea una sorta di spartiacque tra le due opere di Angela Kelly: il lavoro dedicato al Giubileo di Diamante è stato pubblicato dalla Royal Collection Publications, mentre l’ultimo, come abbiamo già visto, sarà edito da Harper Collins. La possibilità di rivolgersi a una casa editrice così popolare ha concesso alla designer una maggiore libertà di espressione, spiega ancora il Telegraph. Del resto sulla fascetta pubblicitaria troviamo questa scritta: “La regina ha personalmente dato ad Angela il suo benestare a condividere il loro incomparabile legame con il mondo”. Angela Kelly vuole mostrarci, con le parole e con fotografie della sua collezione personale, un lato della sovrana di cui, forse, non si parla abbastanza.

La scelta di un abito e la creazione di uno stile non rappresentano solo l’immagine di una persona, ma spesso anche la sua interiorità.

Credits: Daily Mail

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