Radiogiornale

Radiorai mette una marcia in più. L'altro giorno hanno presentato i nuovi palinsesti di Radio1, Radio2 e Radio3 con una grande quantità di innovazioni. La prima riguarda tutti e tre i canali ed è la nascita di Rairadioplay che diventerà ciò che Raiplay è tuttora per la tv: una opportunità di sganciarsi dall'impellenza della diretta e quindi di ascoltare i programmi nel momento desiderato. «È una nuova piattaforma», ha confermato il direttore generale Mario Orfeo l'altro giorno al Teatro Dal Verme di Milano. Per il resto, c'è così tanta innovazione che è difficile da ridurre in poche righe. Su Radio1 la novità principale è la «reunion» della meravigliosa coppia radiofonica Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro nella rassegna stampa ironica Senza titolo, in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.

E se Radio3 «rafforzerà la propria identità culturale» (occhio al talk show surreale Tutta l'umanità ne parla), il mondo di Radio2 mescolerà programmi rinnovati a format completamente nuovi. Lo storico Ruggito del coniglio diventa extralarge e si estenderà dalle 7.45 circa fino alle 10.30 mentre il Radio2 Social Club di Luca Barbarossa è già diventato il protagonista di metà mattinata. Un po' sorprendente (e spiazzerà molti ascoltatori) lo spostamento alle 0.

30 di Rock'n'roll Circus (una volta era in onda alle 21), il programma di Carolina Di Domenico e Pier Ferrantini che ha una precisa identità alternative rock. Scelte editoriali. Comunque Radiorai (sempre più romanocentrica) ha davvero dato un forte segnale di rinnovamento che ora attende soltanto il riscontro del pubblico.