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La ribellione della regina Elisabetta: così va contro tutti e indossa i pantaloni

Siamo abituati a vedere la regina Elisabetta indossare sempre tailleur con gonne lineari e rigide, ma qualche volta anche Sua Maestà ha infranto il severo dress code di corte e scelto un paio di pantaloni

La ribellione della regina Elisabetta: così va contro tutti e indossa i pantaloni

Sarebbe strano pensare alla regina Elisabetta con indosso dei pantaloni. L’abbiamo sempre vista in tailleur con gonne e giacche dalla linea sobria e con colori pastello che rendono la sovrana ben individuabile tra la folla, anche a diversi metri di distanza. Per questo faticheremmo non poco a immaginarla con uno stile diverso. D’altra parte Sua Maestà è figlia di un’epoca in cui i pantaloni erano un capo d’abbigliamento quasi esclusivamente maschile e la solita, rigida etichetta di Buckingham Palace non contempla, per una regina, altre opzioni se non quelle della gonna e degli abiti (salvo casi straordinari). Eppure qualche volta anche la regina Elisabetta ha violato il protocollo e indossato dei pantaloni. A dire il vero in 68 anni di regno e in 94 anni di vita queste eccezioni si contano sulle dita di una mano, ma fanno trasparire il carattere indipendente di Lilibet.

Vanity Fair ci ricorda che la sovrana mise dei pantaloni quando lavorava come meccanico durante la Seconda Guerra Mondiale. Anzi, le fotografie ce la mostrano in tuta da lavoro, a quell’epoca caso più unico che raro per una giovane principessa erede al trono. Se poi a questo aggiungiamo il fatto che la futura monarca si mise contro l’amato padre pur di frequentare il corso dell’Auxiliary Territory Service e dare il suo aiuto alla Gran Bretagna, la ribellione giovanile è completa. E non fu nemmeno l’unica. Nel giugno 1958, quando la Corona era ormai ben salda sulla sua testa, la regina Elisabetta visitò la miniera di Rothes Colliery indossando la tuta bianca da minatore e l’elmetto d’ordinanza. Secondo una superstizione alle donne non era permesso mettere piede in quel luogo, ma la sovrana sfidò etichetta e dicerie scendendo a 1600 piedi e completando la visita in 45 minuti.

Naturalmente la regina Elisabetta ha bisogno di un abbigliamento adeguato per cavalcare, abitudine che non ha mai abbandonato, neppure per il suo 94esimo compleanno. In tutte le foto che la ritraggono in sella ai regali cavalli, che si tratti di scatti del passato o recenti, la sovrana indossa dei pantaloni. Nel 2003 Elisabetta subì un’operazione al ginocchio e per evidenti ragioni di comodità dovette lasciare le gonne nell’armadio. I fotografi colsero proprio l’istante in cui la regina usciva dall’ospedale in tailleur grigio e bastone. Inoltre nel 2010, mentre si trovava a bordo della Hebridean Princess per una vacanza con la famiglia nelle isole scozzesi, la regina Elisabetta scelse di nuovo i pantaloni.

Questo fa pensare che con ogni probabilità in un clima informale, lontano da telecamere ed eventi pubblici, Sua Maestà privilegi i suoi ruoli di madre e nonna, accantonando per un po’ i doveri del suo “mestiere”. Proprio come fanno tutte le persone che lavorano quando si ritrovano in famiglia. Purtroppo non conosciamo questo tipo di particolari così intimi. Possiamo solo supporre che a Balmoral, o negli appartamenti privati di Buckingham Palace, anche la regina trovi il tempo per rilassarsi standosene in tuta, per esempio. Quasi sicuramente non avremo mai la possibilità di vederla in questa “veste” casalinga, ma possiamo comunque tentare di immaginare.

Ci fu anche un momento nella storia del regno in cui la regina Elisabetta decise di cambiare look. Era il 1970 e la sovrana affidò a Ian Thomas il compito di creare dei nuovi abiti per il royal tour che si sarebbe tenuto in Canada in quello stesso anno. Il sarto era stato allievo di Sir Norman Hartnell, ovvero lo stilista che aveva disegnato l’abito da sposa e per l’incoronazione della regina. Dunque Thomas aveva un’idea ben precisa tanto dei gusti di Elisabetta, quanto delle regole dell’abbigliamento regale. Proprio questa conoscenza gli consentì di sovvertire la norma e dare spazio all’estro, dando vita a un tailleur con pantaloni ampi e una giacca a tunica, doppiopetto ma senza collo.

La creazione era perfetta sul fisico snello della regina Elisabetta, ma rappresenta un evento unico e irripetibile. Sua Maestà non indossò mai più nulla di simile e bisogna dire che è un vero peccato. A quanto pare la monarca non avrebbe mai portato neppure un paio di jeans. Eppure il Daily Mail racconta dell’esistenza di una fotografia scattata negli anni Settanta, ritrovata nel 2008 e messa all’asta da Reeman Dansie a Colchester. Si tratta di uno scatto che faceva parte di una serie di foto reali inedite in cui vediamo una giovanissima Elisabetta posare davanti all’obiettivo con un ampio cappello per ripararsi dal sole e un paio di pantaloni che sembrano proprio dei denim a zampa d’elefante. Sullo sfondo lo yacht reale Britannia. Sarebbe interessante sapere perché la regina Elisabetta non ha reso l’infrazione alla regola una norma. Con la sua tempra avrebbe potuto farlo. Magari i pantaloni non rappresentano il suo stile, potrebbero essere lontani dal suo concetto di eleganza.

Questo, forse, non lo sapremo mai con certezza.

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