RECORD ASSOLUTO La puntata di Servizio Pubblico con Berlusconi ha fatto 200.000 tweet

Su questo programma, e pure sul suo conduttore, aleggia un grande «boh». Mai titolo fu più azzeccato: Rai boh. Come obiettivo avrebbe quello di spiegare al pubblico i segreti della televisione, ma neppure coloro che l'hanno realizzato ci hanno capito molto: né del programma medesimo, né della Tv in generale. E a dirlo, scherzando ma non troppo, è il conduttore stesso, Francesco Facchinetti che, come base di partenza, mette in scena ironicamente la difficoltà di realizzare un programma: insomma, stasera vedremo (Raidue, ore 23,40) quando realtà e gioco si mescolano. Intanto lui si è barricato nel loft di Milano dove si registra il programma e da dove ha giocato su Twitter con i molti «boh» di questo show, e giura di non andarsene «finché non arriva Pippo Baudo a dirmi se sono ancora in grado di fare questo mestiere...» Ma non c'è molto da scherzare, perché dopo due programmi non riusciti (Ciak si canta e Star Academy), il terzo pesa... «Certo è un banco di prova importante - dice lui - ma io non punto solo a stare sul palco, mi piace molto lavorare dietro le quinte, scrivere programmi, progettare, conoscere a fondo il mondo del web (è seguitissimo su Twitter). E il futuro per me è portare gli spettatori su Internet proprio attraverso la Tv». Primo ospite (dopo la defezione di Simona Ventura che non si era trovata nelle sue corde) è Enrico Mentana, a cui certo non manca l'ironia. Con il suo aiuto si cercherà di capire qualcosa di più del mondo dell'informazione televisiva: a intervistarlo la storica «signorina buonasera» Nicoletta Orsomando.

Il sogno di Facchinetti è quello di realizzare un percorso parallelo al programma sul web: «Nel nostro loft arrivano le persone più disparate, cantiamo, parliamo, suoniamo, mi piacerebbe mettere tutto in streaming, questo per me è il modo di legare tv e web».