Continua quello che potremmo definire "l’affaire Fiorello". Nei giorni scorsi si era parlato di un’entrata dello showman siciliano nel team Rai, in un ampio progetto crossmediale, in cui Fiorello avrebbe avuto spazio tra tv, Raiplay e radio. Un progetto ambizioso che secondo una fuga di notizie riportate da La Stampa, avrebbe portato allo showman 17.000 euro per una clip di due minuti.
La Rai ha subito smentito di aver preso accordi in questo senso con il famoso conduttore di "Karaoke" e oggi Fiorello ha rotto il silenzio sulla questione, con una diretta Instagram durante la quale si sfoga pubblicamente. Lo showman cita un articolo di Repubblica che parla di "calo di ascolti" per la Rai e della sua rinuncia e in cui viene definito “furibondo” per come sono andate le cose.“Questo è il giornale Repubblica, gruppo Gedi, come La Stampa che fece uscire l’articolo che diceva che io avrei preso 17.000 euro per due minuti. Il gruppo Gedi fa capo a De Benedetti, quindi al Pd che notoriamente è in lotta contro la Rai e il governo. Io lavoro per il gruppo Gedi perché sto su Radio Deejay, ma volevo tornare alla Rai, da “mamma Rai”. I problemi ci sono, come si evince dai titoli, ma quello che mi da fastidio è essere stato etichettato come furibondo.”
Lo showman prosegue citando l’autrice dell’articolo in questione, sottolineando come in realtà non sia affatto furibondo. “Abbiamo parlato solo di contenuti. Quando sono usciti fuori i compensi io rido e dico, dai non se ne fa più niente… se escono i compensi prima di cominciare, figurati che diranno dopo…”
Ma non finisce qui: le notizie mal riportate non vanno proprio giù al simpatico conduttore siciliano, che conclude così: “A me viene voglia di andare contro questo giornale e ufficialmente dico qui che io non rinuncio.
Domani richiamo i vertici della Rai e se sono ancora disponibili, ricomincio a trattare". Quella di Fiorello ha tutta l’aria di essere un’affermazione concreta e chissà se a breve il conduttore non approderà da “mamma Rai” più in forma che mai.
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