Cultura e Spettacoli

Roger Daltrey resta senza voce, gli Who interrompono il concerto

Black out del cantante britannico durante lo show della band a Houston. “Mi sa che devo fermarmi – spiega Daltrey al pubblico – finché sono ancora in tempo”

Roger Daltrey resta senza voce, gli Who interrompono il concerto

Brutta disavventura per Roger Daltrey. Durante il concerto del 25 settembre 2019 al Toyota Center di Houston, in Texas, il cantante dei leggendari The Who è stato costretto a fermarsi a causa di un drastico calo di voce.

Daltrey, 75 anni, si è ritrovato quasi completamente afono dopo otto brani. Inizialmente ci ha scherzato su con il pubblico presente ed è stato Pete Townshend a “coprirlo”. Ma al termine di Who Are You e poco prima di iniziare con Eminence Front, storico brano tratto dall’album del 1982 It’s Hard, il cantante ha detto basta. “Mi sa che devo fermarmi – ha spiegato Daltrey agli spettatori – finché sono ancora in tempo”.

Roger Daltrey è afono: il commento di Pete Townshend

Townshend ha subito capito che qualcosa stava andando storto e si è immediatamente scusato con i fan. “In questo momento – ha detto – Roger non può neanche parlare. Mi dispiace davvero tanto. Prima dello show è stato visitato da un dottore. Sapete, ha cantato così fottutamente bene durante questo tour. Non so che cavolo stia succedendo. È sempre stato al massimo della forma”.

Le condizioni di salute di Daltrey non sono migliorate: gli Who sono stati costretti a cancellare le due date successive del loro tour statunitense “Moving On!”, previste a Dallas il 27 settembre e a Denver il 29.

I concerti sono stati rinviati a data da destinarsi ma il chitarrista ha promesso che verranno recuperati sia gli spettacolI in Texas che quello in Colorado, rimborsando i biglietti già acquistati o rinnovandoli con le date future da riprogrammare. Una rassicurazione che è stata confermata anche sull’account Instagram ufficiale della storica band inglese.

I fan del gruppo non si sono persi d’animo. Il frontman ha potuto contare su migliaia di commenti di incoraggiamento sui social. “Daltrey e Townshend – si legge di uno dei tanti post – suonano musica da oltre 55 anni e sono due leggende viventi. Dobbiamo dare credito a Roger per aver cantato fintanto che ne aveva: è umano”.

Il video di quanto accaduto a Dallas è stato ripreso da un fan e postato su YouTube.

Commenti