Quel segreto inconfessabile di J.K. Rowling: "Sono stata vittima di abusi"

In un post che ha pubblicato sul suo blog, J.K. Rowling racconta ai fan di un'adolescenza turbolenta e di abusi domestici, per contestualizzare le critiche ad alcuni tweet pubblicati nel corso del fine settimana

Quel segreto inconfessabile di J.K. Rowling: "Sono stata vittima di abusi"

Scrittrice di fama mondiale e da anni sulla cresta dell’onda, J.K. Rowling ha raggiunto il successo grazie alla celeberrima saga di Harry Potter. Sceneggiatrice anche del mondo barocco e decadente di Animali Fantastici, per i fan la Rowling è una vera e propria istituzione. Eppure, nell’ultimo periodo, le sue quotazioni sono traballate sensibilmente dopo la pubblicazione di alcuni tweet razzisti e omofobi che hanno indignato i "potteriani" e tutta la comunità dei social. Come le critiche rivolte alle persone transgender che hanno fatto indignare persino Daniel Radcliffe ed Emma Watson. Da giorni, proprio a causa di questi commenti, l’autrice è finita nella bufera. Però, alla radice delle esternazioni, ci sarebbe una ragione grave e complessa che la donna espone a chiare lettere nel suo blog. Secondo le dichiarazioni, la mamma di Harry Potter, sarebbe stata vittima di abusi domestici.

"Sono sotto gli occhi del pubblico ormai da più di venti anni e non ho mai parlato senza veli dei miei malesseri – esordisce la scrittrice -. Ora dico di essere una sopravvissuta a diversi abusi domestici e sessuali. Lo dico solo ora non perché provo vergogna per me stessa, ma perché sono traumi che è difficile da rivivere e soprattutto da dimenticare". La Rowling, nel lungo flusso di coscienza che ha voluto condividere con il mondo del web, ha raccontato dettagliatamente come e perché ha deciso di rivelare proprio adesso il suo turbolento passato, e perché combatte con le unghie e con i denti la sua idea di identità di genere.

"Da adolescente, mentalmente, non mi identificavo in nessuna sfera sessuale – aggiunge -. Se fossi nata 30 anni dopo, forse, anche io avrei potuto provare la transizione. Tutto questo perché ho dovuto lottare con un grave disturbo ossessivo compulsivo. Se da adolescente avessi trovato online una comunità che mi avrebbe accolto, sarebbe stato tutto diverso. Se così fosse, sarei diventata il figlio che mio padre aveva sempre desiderato".

Fino ad ora J.K. Rowling non aveva mai parlato in pubblico dei problemi che da tempo affliggevano la sua quotidianità. "Volevo proteggere mia figlia e prima di rivelare il mio problema ai lettori ho preferito confrontarmi con lei", rivela successivamente.

Sulla questione, come ha riportato Agi, la Rowling sarebbe uscita allo scoperto per cercare di contestualizzare le esternazioni che hanno creato scompiglio durante il week-end. In merito a questa confessione choc, non resta altro che attendere il responso della comunità.

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