Cultura e Spettacoli

Selfie museum, quando l'opera d'arte è il visitatore

Con oltre mille metri quadrati di installazioni, create da un team di 400 creativi, il Selfie museum di Firenze è il secondo "museo" italiano dedicato ai selfie

Selfie museum, quando l'opera d'arte è il visitatore

Il nome è una provocazione, ma quella del Selfie museum è una sfida vinta. Inaugurato a ottobre 2021, il museo dedicato alla tipologia di foto più in voga degli ultimi anni - il selfie - ha convinto così tanti visitatori, che l'installazione è stata prorogata fino a ottobre 2022. Giovani, famiglie, turisti e curiosi sono migliaia le persone che hanno varcato le porte del palazzo di via Ricasoli che ospita il museo, a pochi passi dal Duomo di Firenze, per diventare loro stessi un'opera d'arte.

Sì, perché ogni angolo del museo è studiato per essere la postazione perfetta per scattarsi un selfie oppure farsi fare fotografie d'autore. La parola d'ordine è creatività (ma anche divertimento). Il museo si snoda come in un vero e proprio labirinto lungo le sale del palazzo, circa cinquanta stanze compresi i sotterranei, dove si trovano oltre settanta installazioni immersive di ogni epoca e stile. I visitatori possono sfruttare ogni set e tutti gli oggetti esposti per scattarsi fotografie (o realizzare video) e sbizzarrirsi con inquadrature ed espressioni degne dei migliori influencer. Magari a braccetto con il David di Donatello o con la Gioconda. Luci, specchi, piante, pupazzi: ogni oggetto e ogni location offre spunti creativi per scattarsi una foto. E la condivisione sul web è d'obbligo.

Ad allestire il Selfie museum di Firenze - un format di successo internazionale già visto in città come Los Angeles e Amsterdam - è stato un collettivo di circa 400 creativi guidati dal fotografo Adrien Berlin, che nel 2014 ha avuto l'intuitiva idea di dare vita al progetto. Lo spazio, circa mille metri quadrati, è stato reinterpretato con creatività offrendo una prospettiva diversa e insolita tra arte, storia e cultura. E non manca la chicca finale con due stanze dedicate a Pinocchio con la 360° movie experience (una proiezione animata su quattro lati). Un extra che vale il biglietto e mette d'accordo tutti. A causa del Covid per accedere al museo è necessaria la prenotazione, effettuabile sul sito ufficiale del Selfie museum.

Fino a nuove disposizioni, l'accesso è consentito solo con la mascherina (preferibilmente Ffp2), il Green Pass e ovviamente l'immancabile smartphone.

Commenti