Lo stalker di Mila Kunis in manette. Era riuscito a fuggire dalla clinica

Era riuscito a scappare e per quattro giorni non aveva più dato notizie di sé. Stuart Lynn Dunn, stalker dell'attrice Mila Kunis, è stato riportato in ospedale, dove era ricoverato, soltanto oggi.

L'uomo era stato rinchiuso in una clinica per disturbi mentali due anni fa, dopo avere terrorizzato a morte la Kunis, entrando nel suo condominio e poi aspettandola fuori dalla palestra che frequantava per tre giorni di seguito. A nulla era servita l'ordinanza del giudice, che gli imponeva di non avvicinarsi alla donna.

Sabato era subito partita la caccia all'uomo, appena il personale dell'ospedale si era accorto della sua sparizione.

È stato fermato a una cinquantina di chilometri di distanza. Secondo l'ospedale, Dunn potrebbe essere fuggito da una finestra del bagno. Gli infermieri avevano dato l'allarme quando non lo avevano visto tornare dalla doccia.