Screzi tra Vasco Rossi e il suo chitarrista Maurizio Solieri. Il musicista, da anni al fianco del rocker sul palco, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui definisce il cantante "incazzato col mondo" e insinua che non stia tanto bene. La replica di Vasco Rossi non è tardata ad arrivare ed è stata pubblicata, come praticamente tutte le sue dichiarazioni nell'ultimo periodo, sulla sua pagina Facebook.
Il cantante, sottolineando di conoscere Solieri dal '77, non le manda certo a dire. Con una lunga nota, rinfresca la memoria al chitarrista, ricordandogli che il suo successo da musicista è dovuto proprio alla collaborazione con Vasco Rossi, che fin dall'inizio ha creduto in lui. "Da quando abbiamo cominciato nel 78 non sei cambiato di una virgola. Non sei cresciuto…non ti sei evoluto … non ti sei mai perfezionato e sei rimasto nel tuo mondo di assoli molto spettacolari ma poco precisi…e negli anni novanta sono arrivati quelli che non sbagliavano una nota…quelli come Stef".
E rincara la dose: "Poi sei sempre stato un fuoriclasse ma non sei diventato un professionista. Tu suoni solo come vuoi o puoi tu. Infatti non hai mai suonato con nessuno altro. Solo con me. E a un certo punto dopo aver scherzato giocato fatto cazzate di tutti i tipi o diventi un professionista o vai a casa. E io sono diventato un professionista".
La lettera si chiude con un insulto: "Ma vai a farti fottere anche te insieme a tutti gli altri..
Io incazzato lo sono stato sempre! Col mondo, con me e anche con te!..E non sono mai stato bene. Io sto male! Mi meraviglio che non tu l’abbia mai capito". Insomma, se Solieri dice che Vasco è incazzato, il rocker non fa nulla per smentirlo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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