La verità del figlio di Cicciolina, sulla droga trovata nella sua casa

Dopo aver ospitato tre volte Cicciolina, questa sera a "Live Non è la D'Urso" è proprio suo figlio che racconta la verità sulla brutta vicenda di droga che lo ha visto suo malgrado coinvolto

La verità del figlio di Cicciolina, sulla droga trovata nella sua casa

Dopo che la vicenda ha tenuto banco su tutti i giornali e i siti web, Barbara D’Urso, ha invitato per ben tre puntate Cicciolina a raccontare cosa fosse realmente successo a casa del figlio Ludwig, perquisita dai Carabinieri in cui sono stati trovati un 1,7 kg di hascisc due dosi di eroina, un bilancino sotto la mattonella di una camera e 4000 euro in contatti.

Cicciolina, per ben tre volte ha raccontato che il figlio aveva dato ospitalità a due ragazzi che ne avevano bisogno, e che erano stati proprio loro a far entrare la droga nella casa di Ludwig. Questa sera però, a raccontare la sua verità arriva proprio lui Ludwig Koons, ritornato dall’America dove era andato a far visita a suo padre l’artista di fama mondiale Jeff Koons. Le cose che racconta però sono molto diverse da quelle dette dalla mamma è Barbara glielo fa notare:

Tua mamma è venuta qui tre volte a raccontare che avevi dato ospitalità a questi ragazzi che hanno poi introdotto a casa tua la droga”, chiede Barbara, ma Ludwig racconta un’altra verità, che in realtà quella che la madre chiama casa è un Bed & Breakfast da ristrutturare, e che quei ragazzi erano lì per questo.

Io non ero a Roma in quei giorni, ero a Parigi perché incontrare mio padre che aveva inaugurato un’opera d’arte per le vittime del terrorismo. I giornali hanno raccontato cose inesatte. Io sono figlio del più grande artista e della più grande pornostar del mondo, non posso permettermi di fare queste cose” - racconta.

Cicciolina le dà man forte spiegando a Barbara cosa sia successo veramente anche se la sua versione è totalmente differente da quella raccontata da figlio, ma lui spiega la cosa con un : “Una

mamma è pronta a difendere e a prendere le parti del figlio, io non sono stato indagato, i ragazzi sì sono stati arrestati, io non ho mai messo quella cosa a casa mia tanto è vero che non sono accusato di niente”.

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