The Voice, il talent show delle seconde possibilità

Ricomincia The Voice e, stando a quello che si legge su Twitter, sono tutti davanti alla tv. Sembra di vedere la versione Rai di X-Factor. Anzi, più che sembra, è. Ma oltre ai simpatici Roby e Francesco Facchinetti che in questa edizione si dividono la poltrona di giudice, quello che ha acceso gli animi dei social è la presenza di due concorrenti già noti al piccolo schermo.

Il primo stupore generale arriva quando Chiara Iezzi fa il suo ingresso sul palco di The Voice. Tutti la ricordavano bionda, ma ora è mora. Riconoscerla è facilissimo, però. Era la Chiara di Paola&Chiara, la sorella maggiore del duo pop, che, dopo il debutto a Sanremo con Amici come prima (1997), ha imperversato nelle radio italiane, in discoteca, al Festivalbar. La cantante di Vamos a Bailar, insomma. Era stata la stessa cantante ad annunciare in un'intervista a Vanity Fair la sua partecipazione al talent: "Non riparto da zero, ma da sottozero. Voglio riappropriarmi della mia identità: basta essere solo “la bionda degli scandali”, ho bisogno di riavvicinarmi alla musica da artista matura". Saranno stati contenti a The Voice per la definizione di "sotto zero".

Ma non è finita. C'è un altro "rottamato" tra le file del talent di Raidue. Dennis Fantina, il vincitore della prima edizione di Amici di Maria De Filippi (all'epoca si chiamava Saranno Famosi) ha deciso di rifarsi vivo.

Dopo il trionfo nel 2002 nel talent di Canale 5, il cantante non è riuscito a consolidare il successo, nonostante la pubblicazione di tre dischi, una serie di singoli e alcune collaborazioni con artisti di prestigio.
Insomma, più che "la ricerca di una voce", The Voice sembra il talent delle seconde possibilità. Forse.