Cultura e Spettacoli

"X Factor" diventa live e arruola Achille Lauro

Al via la fase finale. Il rapper condurrà l'Extra. Sfera: «Molti hanno cambiato idea su di me»

"X Factor" diventa live e arruola Achille Lauro

Novità e certezze, è sempre quella l'alchimia che ogni anno, nei laboratori Sky e Fremantle, si cerca di realizzare per mandare avanti il rito stagionale di X Factor, ossia «il miglior programma musicale della televisione italiana»; secondo chi lo fa (di sicuro secondo Nils Hartmann, Responsabile Produzioni Originali Sky, che annuncia pure: «Stiamo studiando due format su cui puntare dalla prossima stagione»), certo un divertimento per i tre milioni e mezzo di spettatori che se lo guardano fedelmente, affezionandosi a volti e voci e puntando sul «sicuro» vincitore. Per loro però - si intende i dodici finalisti giunti al momento della verità - le otto puntate live da domani in prima serata su Sky Uno (ospiti Mika e Coez) non sono solo una parata di luci e di televoti. Sono la speranza di poter vivere professionalmente di musica. In partenza se la giocano tutti: gli Under Uomini Davide Rossi, pianista dalla voce sinuosa e pop, Enrico Di Lauro, cantautore pop folk, Lorenzo Rinaldi, un cuore diviso tra blues e De André, tra le Under Donne le giovanissime ma agguerrite Giordana Petralia e Sofia Tornambene (tra le più amate dal pubblico) di soli sedici anni e l'appena maggiorenne Mariam Rouass, tra gli Over Eugenio Campagna, taglio cantautorale, Marco Saltari e Nicola Cavallaro che affidano al timbro vocale particolare le proprie carte migliori e infine i Gruppi che vanno dalla sberla rock dei Booda, all'alternative pop dei Seawards per finire con la coppia tutta trap e autotune dei Sierra.

Si diceva novità e certezze: quelle di questa tredicesima edizione vengono sintetizzate da Alessandro Cattelan che ormai, diciamolo, per rispondere mette il pilota automatico: «Si tratta di un format, dunque una certa ripetitività è nella regola. Le stagioni di X Factor sono come il vino, ci sono quelle più o meno buone. A questo giro ci sono tre giudici nuovi, un teatro nuovo che a dire il vero sembra uno spazio migliore di quello che abbiamo perso causa sfiga produttiva e infine il mood musicale: proponiamo, più che in passato, i giovani artisti che sanno scrivere. I primi anni si restava fedeli al format internazionale, adesso premiamo sempre più la scrittura autoriale». I tre nuovi giudici, accanto alla veterana Mara Maionchi (Over), sono Malika Ayane (Under Uomini), Samuel (Gruppi) e Sfera Ebbasta (Under Donne), lo spazio nuovo è quello del monzese Palazzetto dello Sport, a due passi dallo Stadio Brianteo, location confezionata in corsa dopo che il milanese Teatro Ciak è stato sequestrato ai primi di settembre per violamento delle norme edilizie.

Tra i volti più soddisfatti di X Factor ci sono i due trapper Sfera Ebbasta e Achille Lauro: il secondo è ospite fisso dell' after show Extra Factor («Non giudicherò, sarò amico e confidente dei ragazzi») con la youtuber Pilar Fogliati, il primo va dritto al punto ammettendo che «X Factor ha fatto cambiare idea su di me a molte persone».

La tv può tutto.

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