Alessio: «Partita storta, poteva essere goleada»Petkovic: «La prossima volta faremo meglio»

Torino Un pizzicotto affettuoso da parte di Buffon. Federico Marchetti, scuola Toro, si gode la serata: «Sulla deviazione di Quagliarella sono stato anche un po' fortunato - ammette il portiere -. È andata bene, non sono tante le squadre che lasciano Torino con un risultato utile: lo dedico ai nostri tifosi. Quanto a Buffon, ricevere i complimenti da parte sua fa sempre piacere». Dopo la beffa dell'anno scorso, quando Del Piero segnò su punizione a una manciata di minuti dalla fine regalando alla Juve un bel pezzo di scudetto, la Lazio torna a casa con un punto quasi insperato visto lo svolgimento della partita: «Il pareggio è la sola cosa buona della serata - spiega Petkovic, allenatore della Lazio -. Abbiamo sofferto troppo, pur provando a fare qualcosa di più dopo l'ingresso di Ederson. Dobbiamo dire grazie a Marchetti, è stato super in più occasioni. La prossima volta che verremo qui cercheremo di avere più coraggio e di fare meglio».
Alessio è rammaricato: «Abbiamo dominato, ci è mancato solo il gol. Siamo stati imprecisi, ma queste sono partite storte, se avessimo segnato un gol nel primo tempo, magari sarebbe finita in goleada. I fischi a Giovinco? Non tolgono nulla alla sua ottima prestazione. A chi dice che Quagliarella avrebbe meritato più di lui di rimanere in campo fino alla fine, rispondo che martedì avremo una partita importante».

Dal che se ne potrebbe dedurre che contro il Chelsea il Piccoletto rimarrà seduto per fare spazio a Vucinic, sempre che il montenegrino si lasci alle spalle la nuvola fantozziana (virus intestinale, colpo a un polpaccio, influenza) che pare averlo preso di mira nelle ultime settimane.