Allegri manda Abbiati in panchina e Amelia in porta Tridente d'attacco con Robinho, Pazzini, El Shaarawy

Milanello La novità importante è una sola ed è destinata a fare rumore. A Torino in porta è pronto a tornare Amelia, con Abbiati retrocesso in panchina. «È il cambio delle gerarchie?» la domanda rimasta inevasa rivolta ad Allegri che ha preso la decisione, giusta, dopo aver valutato il ritorno del portiere titolare contro lo Zenit. Ancora una volta scoperto in ritardo su un tiro non certo irresistibile da cui ha preso forma la sconfitta. Ad Abbiati, tra l'altro in scadenza di contratto, non sarà offerto alcun rinnovo. A quel punto, allora, meglio Amelia anche se di certo non raccoglie il gradimento collettivo. In difesa altro giro di valzer per l'assenza di Constant: a destra può recuperare Abate, a sinistra viene dirottato De Sciglio che ha ottenuto la promozione sul campo.

Terza novità in attacco dove Pazzini, che fin qui ha giocato poco e molto patito la mancanza di adeguati assist, può godere della collaborazione di Robinho e El Shaarawy, Emanuelson resta a centrocampo. Per Allegri le tabelle sono tabù ma lui è sicuro: «A febbraio il Milan sarà in una ottima posizione di classifica». Convinto lui….

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