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"Ora alazati figlio di..." Lo scontro in Real-Inter ​che nessuno ha notato

Il capitano del Real Madrid Sergio Ramos ha rimproverato a muso duro il giocatore dell'Inter Hakimi reo di aver simulato in cerca di un rigore: "Smettila di urlare come un topo e alzati"

"Ora alazati figlio di..." Lo scontro in Real-Inter ​che nessuno ha notato

L'Inter di Antonio Conte ha perso per 3-2 sul campo del Real Madrid di Zinedine Zidane al termine di un match scoppiettante e ricco di scontri molto duri sul terreno di gioco. Uno di questi è stato immortalato dalle telecamere dei media spagnoli tra il capitano dei blancos Sergio Ramos, autore del gol del provvisorio 2-0, e l'ex Real Madrid Achraf Hakimi: i due in questa circostanza non se le sono mandate di certo a dire. Il 22enne marocchino ha disputato una partita sottotono regalando tra l'altro il gol del vantaggio a Benzema con un retropassaggio suicida ma in generale la sua prova è stata insufficiente in quanto mai decisivo e ficcante sulla fascia destra dove Ferland Mendy ha contenuto benissimo i suoi tentativi di incursione.

Scontro al vetriolo

Durante la partita Hakimi è caduto in area di rigore del Real Madrid, forse toccato da un avversario, con l'arbitro francese Turpin che ha lasciato correre. L'ex Borussia Dortmund si è timidamente lamentato suscitando la rabbia di Sergio Ramos che si è avvicinato al suo ex compagno di squadra intimandogli a muso duro di rialzarsi: "Alzati figlio di p... e smettila si urlare come un topo", il labiale che si intuisce dal video ripreso dalle televisioni spagnole.

Scintille milanesi?

Il 25 novembre sarà il Real Madrid a fare visita all'Inter con i nerazzurri che si giocano la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League e non potranno più permettersi di sbagliare. In quell'occasione sul prato del Meazza ci sarà l'occasione di rivedere qualche scontro di gioco tra l'esperto Sergio Ramos e il giovane Hakimi con i tifosi nerazzurri che si augurano questa volta di vedere tutt'altro spettacolo e un altro risultato dato che in palio c'è una grande fetta di qualificazione al turno successivo. L'Inter dopo aver "fallito" per due anni di fila non si può più permettere di sbagliare perché uscire per il terzo anno consecutivo dalla fase a gironi sarebbe qualcosa di inaccettabile per un club ambizioso come quello di viale della Liberazione e per una proprietà come Suning.

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