In America è il Fanchini day

Podio sfiorato e rientro: la storia delle azzurre in gara a Lake Louise nella prima discesa della stagione è un filo diretto con casa Fanchini. Elena la senior delle sisters ha chiuso quarta, con 64/100 di ritardo, ai piedi di un podio di altissimo spessore con l'austriaca Cornelia Huetter sugli scudi al rientro da un infortunio. Dietro c'è tanta storia con Tina Weirather a soli 9/100, ma soprattutto tanta sorpresa per Mikaela Shiffrin che ha pennellato la discesa a 30/100 dal top, una cliente pericolosissima anche in velocità.

Elena Fanchini di fiducia. Che piano tornerà anche alla sorellina Nadia, 35ª al traguardo, giustamente guardinga (+ 3.73 secondi), dopo l'operazione, sotto una nevicata che è diventata sempre più fitta. Sofia Goggia è sesta a 73/100 dal vertice e un decimo dal podio. Grande paura per Lindsey Vonn che andava a caccia della sua vittoria numero 78: l'americana, dopo il debutto in gigante a Soelden, era pronta sulla pista dove vorrebbe sfidare nel 2018 gli uomini. La luce dell'intermedio era verde quando Vonn ha perso aderenza schiantandosi nelle reti, senza conseguenze.

Dal Canada al Colorado, c'è, invece, un secondo abbondante a separare il vertice della coppa dai sogni degli azzurri. Sulla Birds of prey Dominik Paris è decimo, a 83/100 da Vincent Kriechmayer al suo primo sigillo in carriera, seguito da Kjetil Jansrud, a 23/100 e da Hannes Reichelt a 33/100. Christof Innerhofer è 13°; Peter Fill, sedicesimo. Oggi discese (alle 19 e alle 20.30) domenica superg femminile (alle 19) e gigante maschile (17.45 e 20.