De Carli
Fra Milan e City ballano solo due milioni, Balotelli è molto più vicino al Milan di Paulinho all'Inter. Galliani è pronto a versare 4 milioni subito, quelli incassati dalla cessione di Acerbi al Genoa, poi chiede un pagamento dilazionato in cinque o sei rate. Il City non vuole scendere sotto i 22 milioni, la cifra spesa per l'acquisto di Balotelli, bonus esclusi. Anche in tempi di recessione, due milioni non possono neutralizzare un trasferimento così importante. Tassotti lo ha già benedetto: «È un campione, qui non avrà problemi». Galliani ha in mente anche una contropartita tecnica da offrire a Mancini: Prince Boateng. Non è tutto fatto ma siamo in una fase molto calda rispetto allo sbarco di Paulinho a Milano. Moratti ha subordinato il suo arrivo alla cessione di Coutinho. Il Liverpool sembra molto deciso, offre 10 mln più bonus, ma prima si chiude questa cessione, poi si parla di Paulinho. Resta da chiedersi perché il brasiliano dovrebbe lasciare un club campione del mondo alla vigilia di un mondiale che si giocherà a casa sua. Non ci sono reali alternative al brasiliano, l'Inter però sta stringendo per il sampdoriano Icardi, altro ruolo, giovane, già buono subito. Comunque Paulinho è una pista dopo la cessione di Coutinho, così come Kakà è una pista solo dopo l'arrivo di Balotelli che ora è priorità assoluta in via Turati.
Intanto Nicolas Anelka ha svolto le visite mediche all'Istituto di Medicina dello Sport di Torino, poi subito a Vinovo per conoscere l'ambiente, compagni e tecnici.
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