Sport

Il Barcellona scopre il "gioco" di Vidal

Il giocatore forza la mano, il club: «Che strano, reclama soldi dopo sei mesi...»

Il Barcellona scopre il "gioco" di Vidal

Sempre più ai ferri corti. Arturo Vidal e il Barcellona non si amano più: la differenza, rispetto a quando certe tensioni venivano in qualche modo celate, è che adesso volano gli stracci. Risultato: il cileno, stando così le cose, è sempre più vicino all'Inter, corteggiatrice parecchio interessata che ha pronta un'offerta al giocatore di 5 milioni a stagione fino al 2022. Con la Juve dove il cileno è rimasto quattro stagioni, vincendo altrettanti scudetti - che resta sullo sfondo, protagonista (forse) di un'azione di disturbo che potrebbe tramutarsi in qualcosa di più concreto.

Nel frattempo, appunto, gli stracci. Perché il guerriero Arturo ha denunciato il club per il quale è attualmente sotto contratto a causa (dice lui) del mancato pagamento di alcuni bonus: mal contati, 2,4 milioni di euro. Intervistato da Radio ADN, lo stesso Vidal ha spiegato di ritenere «ingiusto che manchi questo denaro. È però un tema che non ha nulla a che vedere con quello che sta succedendo in questi giorni», riferendosi ovviamente al calcio mercato. Di suo, il Barcellona non è stato a guardare: «Questo è il caso più inedito di tutti: aspetti sei mesi e, senza nemmeno avvertire che ci potrebbe essere stato un errore, chiedi che ti venga corrisposta una determinata cifra in 24 ore. Il tutto solo perché la stampa ha pubblicato la notizia di un interesse del giocatore nel lasciare il club. In questi sei mesi il signor Vidal non ci ha mai fatto sapere di essere in disaccordo con le cifre retribuitegli e solo ora, per ragioni a noi sconosciute e che forse vanno al di là della situazione contingente, presenta queste richieste».

Con queste premesse, pare difficile un riavvicinamento tra le parti: da separato in casa a centrocampista con la valigia pronta, il passo pare brevissimo. E l'Italia sarà quasi certamente la nuova destinazione del 32enne cileno, uno che secondo Conte «è il compagno ideale per andare in guerra». Frase detta ai tempi in cui i due difendevano i colori della Juventus, sempre buona per l'uso e successivamente utilizzata da Vidal per fare gli auguri di buon compleanno al suo vecchio allenatore.

Che a questo punto potrebbe diventare il prossimo.

Commenti