La Russia ribalta il risultato dell'andata ed espugna il parquet di Cagliari, vincendo la sua seconda gara consecutiva e raggiungendo in testa al girone la nazionale di Pianigiani, che deve però giocare ancora una gara contro la Svizzera. Per la Nazionale di Pashutin era una gara da dentro o fuori, con la sconfitta avrebbe dovuto abbandonare le speranze di qualificazione, e come a Mosca ha impostato la partita puntando sulla maggiore fisicità e sull'asse play – pivot, Ponkrashov – Mozgov, a livello realizzativo con 45 punti in totale da parte dei due.
La partita si è decisa nell'ultimo quarto, quando si è notata anche un po' di stanchezza da parte degli Azzurri, che avevano chiuso in vantaggio di tre punti il terzo quarto, dopo che all'intervallo le due squadre erano andate negli spogliatoi in perfetta parità. I Russi non sono andati bene dalla lunetta, dove hanno realizzato con meno del 50%, mentre i nostri sono stati quasi perfetti, ma hanno vinto il duello ai rimbalzi conquistandone 10 di più, e soprattutto hanno fatto sentire il loro peso realizzando 40 punti su 72 nell'area pitturata, contro i 20 della nazionale italiana.
Pianigiani ha avuto poco dalla sua panchina, solo 6 punti, 3 di Vitali e 3 di Stefano Gentile, mentre Cervi è stato importante soprattutto in difesa con le sue 5 stoppate che hanno fatto quasi pari con le 4 di Cusin, che è andato anche in doppia cifra nei punti segnati nonostante lo scontro con il giocatore dei Denver Nuggetts, Mozgov.
Per il resto buona prova di Alessandro Gentile e Da Tome, nel secondo quarto un po' bloccato dai falli, mentre Aradori è stato meno preciso del solito e Cinciarini non ha inciso nel punteggio. Ora per gli Azzurri è necessario resettare subito ilo risultato e presentarsi "affamati" sul campo di Bellinzona, per un ultimo incontro nel quale sono nettamente favoriti contro la nazionale elvetica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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