Appiano Gentile - Sneijder ha fregato tutti verso le sei di ieri pomeriggio, ha preso la tastiera e ha twittato, fatto in sé già gravissimo: «Volete sapere se sono stato convocato? No, non sono stato convocato». Più che un ulteriore segnale di rottura è una voragine. Eppure nel primo pomeriggio, quando ancora qualcuno nutriva delle perplessità, Strama ce l'aveva messa tutta: «Decido io». In effetti aveva già deciso.
La linea della società è chiara, Strama gli ha dato solo un'interpretazione personale. Sneijder non si lascia spalmare, non ci sono novità e quindi è inutile parlarne. I presenti si guardano e convengono: Strama ha ragione, non ci sono novità, quindi via alle domande: scusi Strama, ma se Sneijder sta benissimo, avete uno splendido rapporto, si allena da tre settimane con il gruppo, ha smaltito il vecchio infortunio che lo tiene lontano dal 26 settembre, con Cassano e Nagatomo fa casino e tiene su il morale del gruppo, e inoltre, per stessa ammissione del presidente Moratti, è il più bravo di tutti, allora perché l'olandese non gioca?
«Resta una decisione di cui mi assumo tutte le responsabilità. Credo di aver già parlato in maniera esauriente dell'argomento, tutte le scelte che verranno fatte su tutti i giocatori sono mie valutazioni. E quindi vi pregherei di non farmi altre domande su Sneijder».
Giusto. Ma la società come reagirebbe se lei lo convocasse? «Non credo ci saranno problemi con la società e credo che il presidente avallerà qualsiasi mia decisione. Il problema Sneijder è a monte. La verità è molto più semplice di quella che si vuole cercare. Io decido di non farlo giocare. Punto».
Sarà anche perché Inter-Neftçi non suscita grandi brividi, ma importa solo di Sneijder. È vero, è diventato un fatto mediatico, ma deciso dall'Inter quando in diretta tv ha spiegato che se l'olandese non spalma, non gioca. Il resto non è misterioso, Sneijder farà anche compagnia con i suoi colleghi inquilini, ma il resto del gruppo l'ha scaricato. Mezze frasi, qualche sguardo. Nello spogliatoio Inter c'è una disciplina ferrea dettata dalla vecchia guardia che non gradisce certi eccessi. Un grande atleta deve comportarsi tale 24 ore su 24. Comunque ieri la lista dei convocati non si era vista, Stramaccioni ha solo tenuto a far sapere che contro gli azeri farà ricorso a tantissimi Primavera che ha voluto trattenere ad Appiano. Si vedranno pochi titolari, Milito, Palacio e Gargano non erano al meglio già domenica, Alvarez potrebbe essere a disposizione per il Napoli, Chivu e Stankovic sono sempre fuori radar, Cassano potrebbe fare un'ora.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.