La Juventus di Andrea Pirlo sta tenendo il passo di Milan e Inter che occupano rispettivamente il primo e il secondo posto con 4 e 3 punti di vantaggio sui bianconeri. Contro il Parma, nell'ultimo turno di campionato, la Vecchia Signora ha espugnato per 0-4 il Tardini di Parma grazie ai gol dell'ex Dejan Kulusevski, alla dopppietta di Cristiano Ronaldo e alle rete di Alvaro Morata (vera rivelazione di questo inizio stagione). A Parma, per un piccolo problema fisico, mancava il vero assente di questo 2020-2021 bianconero: Paulo Dybala.
Parlano i numeri
Fino a questo momento sono state 7 le presenze della Joya in campionato con una sola rete al suo attivo, contro il Genoa di Rolando Maran. 5 i gettoni in Champions League con una rete rocambolesca realizzata contro i modesti ungheresi del Ferencvaros. I numeri dell'ex attaccante del Palermo parlano chiaro: è lui in questo momento, per diverse ragioni, l'uomo in meno della Juventus. Tra infortuni, equivoci tattici, scarsa condizione fisica e un pizzico di sfortuna Dybala non sta riuscendo a imporsi come vorrebbe nello scacchiera tecnico-tattico di Andrea Pirlo.
Nelle stagioni passate Dybala è sempre andato in doppia cifra con la Juventus: 23 reti in 46 presenze totali il suo primo anno, 19 in 48 nella seconda, 26 in 46 nella terza (che resta la sua migliore annata bianconera), 10 in 42 nella quarta (la sua peggiore stagione), 17 in 46 gettoni in quella passata. Quest'anno se si andrà avanti con questo trend non è facile pensare che l'argentino fatichi ad andare in doppia cifra e sarebbe la prima volta nella sua esperienza bianconera.
Ricco rinnovo
Andrea Agnelli qualche giorno fa ha definito Dybala un pilastro, un punto di riferimento, un futuro capitano al quale è stato proposto un ricco rinnovo di contratto. Al termine del match contro il Genoa, però, l'ex attaccante del Palermo ha voluto zittire le malelingue che hanno messo in giro voci infondate sulle cifre del suo rinnovo: "Sul contratto si è detto tanto, molte cose false: tanta gente parla di cose che non esistono, il mio procuratore è stato a Torino per tanto tempo ma nessuno l'ha chiamato. Quando sento di soldi e cifre mi dispiace: sono cose inventate di cui io non parlo mai! Sarebbe bello che si dicesse la verità, anche perché parlare di cifre nella situazione attuale mette la gente contro di me. Con tutto l'affetto che provo nei confronti della Juventus...".ù
Dybala ha poi parlato del suo rapporto con mister Andrea Pirlo e del suo futuro: "Col mister ho un bellissimo rapporto, lui è uno che parla poco quindi è molto bello avere un bel dialogo personale. Lui ha fiducia in me, in tutte le dichiarazioni parla bene di me e io gli devo ancora tanto al di là della gara di oggi: devo andare avanti in partita e in allenamento. Io amo la Juve e l'ho sempre detto. Parlo poco, ma mi arrabbio quando si dicono falsità; ho un bel rapporto con i tifosi e chi mette in giro certe voci lo fa per mettere i tifosi contro di me. Io sono leale nei confronti di questo club e chi mi sta vicino lo sa".
Il Pirlo pensiero
L'allenatore della Juventus alla domanda sul rinnovo di contratto di Dybala ha preferito glissare: "Il rinnovo di Paulo? Queste sono questioni che fanno parte delle società. Io faccio l’allenatore e alleno i giocatori. Lui è uno di questi e penso solo ad allenarlo sul campo". Prima di Parma Pirlo aveva invece parlato così del suo giocatore: "Dybala si sta comportando benissimo, peccato che ha avuto un problemino l'altro giorno in allenamento, ieri ha provato, ma ha avuto paura di farsi male, quindi speriamo di recuperarlo per martedì sera.
Se lo vedo centrale nel mio gioco? Sì, sì, i campioni fanno sempre parte delle squadre forti". L'abbraccio con il mister nel match contro il Genoa lascia ben sperare per il futuro anche se finora la Joya è più un "problema" che una risorsa in casa bianconera.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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