Cagliari, una statua in onore a Riva. Salvini: "Ci impegneremo per farla realizzare"

Gigi Riva è stato uno dei più grandi attaccanti della storia del calcio italiano: "Rombo di tuono", com'era stato soprannominato dal giornalista Gianni Brera, con la maglia del club sardo mise insieme 374 presenze condite da 207 reti in tutte le competizioni. Riva si fece valere anche in nazionale dove con la maglia azzurra collezionò 42 presenze e 35 reti vincendo il titolo di campione d'Europa nel 1968.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, qualche mese fa Pietro Porcella, insegnante cagliaritano residente in Florida aveva lanciato un'idea: crare una statua in onore di Gigi Riva. Era anche partita una raccolta di fondi su gofundme.com e la statuta sarà alta tre metri e sessanta, il doppio del naturale, e riprenderà il calciatore nel famoso tiro mancino, ovvero il suo marchio di fabbrica. Emanuela Corda, deputata Grillina, ha dichiarato: "È un omaggio non solo allo sportivo, ma all' uomo, coraggioso, leale e schivo e per questo amato e rispettato in tutto il territorio nazionale".

La Corda ha poi continuato: "Sono una tifosa del Cagliari, oltre a essere nata in questa città. Ho dato la lettera a Salvini in aula un mese fa, ma era da tempo che mandavo email per porre la questione. È un' idea condivisa con la famiglia di Gigi Riva ed è una bella cosa, perché lui rappresenta un patrimonio per noi sardi in Italia e nel mondo. Ci ha dato tanto, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche per la sua testimonianza di valori etici e umani".

Il vice Premier ha subito raccolto l'invito e ha confermato come si impegnerà per fare in modo che venga realizzata: "Un campione come Gigi Riva, simbolo di un calcio romantico che ci manca, merita senza dubbio una statua. L' idea del comitato è ragionevole e non divisiva: farò di tutto per vederla realizzata, ma escludo che un omaggio a Riva possa essere prigioniero di vincoli burocratici. Auspico che l' opera possa essere realizzata in tempi rapidissimi e senza inutili complicazioni".

Infine, lo stesso Riva, da sempre personaggio molto riservato e che non ha mai amato apparire, ha dato la sua opinione sulla realizzazione di questa statua in suo onore: "Io non vado matto per queste cose,

non mi piacciono molto... Però, se si farà, sarà una cosa molto bella, mi piace anche il luogo che è stato scelto. Non me l' aspettavo, ma è la prova che le persone mi vogliono bene e non si sono dimenticate di me".