RomaL'inchiesta di Cremona sul calcioscommesse che lo vede tra gli oltre 100 imputati, un piazzamento della Nazionale nel ranking Fifa mai così negativo, l'assenza tra le teste di serie nel prossimo sorteggio per i gironi di qualificazione ai Mondiali (25 luglio). Ma gli azzurri del pallone andranno avanti con Antonio Conte, con il presidente Tavecchio sempre al suo fianco. «Credo che il prestigio che ha l'Italia nel mondo non corrisponda al 17° posto del ranking - così il numero uno della Figc -. Nel ranking sono inglobate alcune situazioni particolari, ma per esempio non c'è mai scritto che noi abbiamo quattro stelle e quindi dovremmo essere inseriti in una fascia a parte assieme a chi si trova nella nostra stessa condizione. Solo che ci sono interessi diversi che confluiscono e l'Italia ha un'immagine che piace a pochi. Noi però la vogliamo difendere, soprattutto con Conte».
Il ct, nel giorno in cui si fa il punto sull'attività internazionale delle nazionali giovanili e Gigi Di Biagio viene confermato alla guida dell'Under 21 nonostante il deludente Europeo e la mancata qualificazione alle Olimpiadi, punta il dito sul serbatoio sempre più ridotto di calciatori convocabili. «La preoccupazione per i Mondiali in Qatar (2022, ndr ) è dovuta al fatto che ai tempi di Lippi si poteva scegliere su 100 calciatori almeno 61/62 italiani - sottolinea Conte -. Oggi si è ridotta arrivando a 33. Questo è il pericolo maggiore che oggi corre l'Italia: se questa percentuale dovesse continuare a scendere diventerebbe difficile essere competitivi. C'è qualcosa di sbagliato, serve una inversione del trend. Il problema attaccanti? Sicuramente dati alla mano, vedendo le giovanili, è un dato di fatto che oggi il reparto in cui si riesce a fornire meno la nazionale maggiore e le giovanili è quello offensivo».
Intanto la Figc ha deciso
di chiedere la candidatura per gli Europei Under 21 del 2019. Sperando stavolta di non saltare l'appuntamento olimpico. E il 29 marzo 2016 a Monaco di Baviera amichevole di lusso per gli azzurri di Conte con la Germania.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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