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Canizares ricorda il figlio: "Non temo più la morte"

Canizares, ex portiere di Real Madrid e Spagna ha ricordato la scomparsa del figlio: "Ho sempre avuto timore della morte, ma adesso dico che quando succederà quel giorno sarò felice perché potrò riabbracciare Santi"

Canizares ricorda il figlio: "Non temo più la morte"

Santiago Canizares, ex portiere di Valencia, Real Madrid e nazionale spagnola, è ancora distrutto dal dolore dopo la perdita di uno dei suoi sei figli. Il piccolo Santi, infatti, è deceduto lo scorso mese di marzo a soli cinque anni per una malattia incurabile. Il caso aveva subito avuto un ampio risalto mediatico con Canizares che aveva espresso e mostrato tutto il suo dolore: "Mio figlio Santi è morto. Credo che dovrei essere io a dirvelo, in segno di gratitudine per tutti i messaggi di sostegno e affetto che ho ricevuto in questi mesi. È partito circondato dalla pace, e avendo compreso la sua missione in questi cinque anni che ci ha accompagnato. Sei un campione".

Canizares, ai microfoni di Super Deportivo, ha parlato del suo lutto: “Queste sono cose che non si credono possibili fino a quando non si vivono. Santi era nato sano, ma a tre anni e mezzo, da un giorno all’altro, cominciò a stare male. Abbiamo lottato per 15 mesi, ma purtroppo era un tipo di malattia che non dà scampo. La fede mi ha aiutato, sono cattolico e non credo ai castighi divini, ma penso che Dio ci possa voler dare delle lezioni importanti: forse da padre di una famiglia così numerosa avevo bisogno di una simile lezione di umiltà. Lotto ogni giorno per loro, ma non posso negare che convivo con un dolore enorme, che Santi mi manca tantissimo.

Ho sempre avuto timore della morte, ma adesso dico che quando succederà quel giorno sarò felice perché potrò riabbracciare Santi".

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