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Il caso dello scudetto 1914-15: "Può essere assegnato ex-equo"

Uno scudetto ex equo. La Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) potrebbe assegnare il totolo della stagione 1914-15 a Lazio e Genoa

Il caso dello scudetto 1914-15: "Può essere assegnato ex-equo"

Uno scudetto ex equo. La Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) potrebbe assegnare il totolo della stagione 1914-15 a Lazio e Genoa. È questa dunque la conclusione a cui è giunta la commissione della Figc dopo aver rpeso atto di una petizione firmata da migliaia di tifosi laziali e presentata dall'avvocato Gianluca Mignogna. E dunque i biancocelesti potrebbero mettere in bacheca il loro terzo scudetto.


La commissione Figc, composta dall’avvocato Santoro (presidente) e dai membri Cirillo, Greco, Mastrocola e Sferrazza, nella propria relazione ha parlato di“evidenti omissioni” nella procedura che ha portato dopo la prima guerra mondiale, nel 1919 (o secondo altri addirittura nel 1921), all’assegnazione del titolo al Genoa. Ma cosa è accaduto in quella stagione che ha preceduto lo scoppio della prima guerra mondiale? Il Genoa era il primo del girone Nord, la Lazio era prima nel girone Centro-Sud.

Avrebbero dovuto affrontarsi in una finale che non è mai stata giocata, essendo l’Italia entrata in guerra al fianco di Francia, Gran Bretagna e Russia il 24 maggio 1915, quando il girone Nord doveva giocare ancora l’ultima partita di ritorno. Da lì la contesa per lo scudetto "scippato" alla Lazio, scudetto che adesso potrebbe andare a Roma sulla sponda biancoceleste.

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