Chelsea, City, Psg: assalto a Messi

Botti e sogni, su tutti il caos Barcellona. Il presidente Bartomeu oggi comunica il nome del successore di Andoni Zubizarreta, reo di aver sperperato i 442 milioni che il club gli ha messo in mano in questi cinque anni in cui ha ricoperto la carica di ds. Ma il vero dramma per i tifosi catalani è lo scontro frontale fra Luis Enrique e Messi, l'ex Roma ha messo in panchina l'asso argentino nel primo incontro del nuovo anno e la ritorsione della Pulce è stata immediata: una gastroenterite percepita da tutti come falsa lo ha costretto a saltare l'ultimo allenamento. Chelsea e City pronti ad approfittarne per arrivare all'argentino, Barça in difficoltà davanti a un'offerta inverosimile del Psg di 250 milioni. Ma a rischiare di lasciare Barcellona è il contestatissimo Luis Enrique che domenica affronta l'Atletico Madrid. Il Psg punta Messi perchè ha capito che si trova davanti a una rifondazione. Ezequiel Lavezzi ha chiesto la cessione immediata e Mino Raiola sta lavorando a un progetto estremo: Balotelli a Parigi e Cavani all'Arsenal.

La Juventus ha rilanciato per Sneijder e Rolando. Il Galatasaray per cedere l'olandese chiede 7 milioni, Marotta ha alzato l'offerta a cinque. Oggi i dirigenti del Porto sono a Milano, la Juventus ha proposto 500mila euro per il prestito e 4,5 per il riscatto di Rolando che ha il contratto in scadenza a giugno 2016. La Roma spaia le carte sui possibili sviluppi del giro portieri. Sabatini avrebbe preso contatti con l'Olympiakos per Roberto, De Sanctis al termine della stagione dovrebbe ricoprire il ruolo di dirigente, ma ora Montella ha deciso: Neto subito sul mercato. Il Milan su due piste, la prima porta al capitano della Fiorentina Pasqual per la fascia sinistra, 32 anni, un usato sicuro secondo Inzaghi. La seconda idea è un vecchio progetto: Mattia Destro. Ieri per lui ennesima panchina, reduce da un infortunio ma evidentemente fuori progetto Garcia. Il Milan ha in mano l'ultima carta per arrivare al centravanti marchigiano.

In Spagna sono certi di un'offerta di Valencia e Siviglia per portare nella Liga Fredy Guarin, cifre inferiori ai 10 mln ma Ausilio non starebbe certo lì a guardare: il colombiano è sul mercato da due anni e può uscire già a gennaio. Intanto è sempre più confermato l'arrivo di Shaqiri, ora che anche il Liverpool si sarebbe arreso alle volontà dello svizzero di vestire nerazzurro. Oggi il ds Ausilio è a Monaco per chiudere, ha la firma del giocatore, deve limare la richiesta del Bayern di 15 mln.

Il 22enne centrocampista dell'Hajduk Sven Susic avrebbe già chiuso l'accordo per giugno con l'Inter, lo ha svelato Safet Susic, ex ct bosniaco e zio di Sven.