Il Cile stoppa Vidal: era infortunato? Salti il campionato

Torino. Deroga sì o deroga no? Questo è il dilemma. E, per una Juve che naviga nell'emergenza in vista di Livorno, potrebbe non essere la stessa cosa. In sintesi: squalificati Bonucci e Ogbonna, con Lichsteiner ancora ko, Barzagli da non rischiare e Caceres che tornerà a Torino solo oggi, la difesa bianconera da schierare in Toscana è tutta un'ipotesi. Tra le ipotesi, ci sarebbe anche quella di schierare Vidal centrale come già accaduto un paio di volte in passato. Peccato però che martedì il cileno, tornato in realtà sotto la Mole fin dalla scorsa settimana, non abbia potuto giocare con la sua nazionale contro il Brasile a causa di un malanno fisico ora risolto: in casi di questo genere le norme Fifa prevedono che l'interessato non possa poi scendere in campo con la propria squadra di club nei cinque giorni successivi il forfait a meno che la federazione di appartenenza non conceda il nulla osta.
La Juventus, che ai prossimi Mondiali spedirà una quindicina di giocatori, ha inoltrato gentile richiesta ed è in attesa di risposta: se questa dovesse essere negativa (probabile), Vidal non potrà fare altro che guardare e Conte essere costretto a inventarsi altro.

Due le possibilità, davanti allo sfebbrato Buffon: difesa a quattro con uno tra Padoin, Isla e Motta sulla destra, Caceres e Chiellini al centro, De Ceglie o Asamoah a sinistra, oppure linea a tre con Chiellini, Caceres e Peluso. Abbondanza invece in attacco dove Tevez, fresco e riposato, è il solo a essere certo di una maglia: più che Llorente, stavolta il suo partner dovrebbe essere uno tra Quagliarella e Vucinic.