Il City tiene aperta una Premier show. Cade per la prima volta il Liverpool

Aguero e Sané riportano i campioni in carica a meno quattro

Il City tiene aperta una Premier show. Cade per la prima volta il Liverpool

Una parola di troppo. Nel pre-partita Pep Guardiola aveva parlato di almost a final per il suo City. Un quasi (almost) di troppo, perché il big match della Premier i suoi dovevano solo vincerlo, visti i 7 punti di vantaggio in classifica del Liverpool.

Così è andata, con un sofferto ma spettacolare 2-1 che tiene vivo il campionato e costringe gli uomini di Klopp al primo stop stagionale in Premier. La partita offre tutto ciò che ci si aspetta da un big match di calcio inglese: ritmi elevati, pressing alto, intensità a mille, grandi giocate. La prima grande chance capita al Liverpool, ma per due volte il vantaggio non si concretizza per pochi centimetri: prima è infatti il palo a fermare Manè, lanciato verso la porta da una deliziosa giocata di Salah, quindi sul proseguo dell'azione il City rischia un clamoroso autogol, con Stones che spazza addosso a Ederson per poi salvare sulla linea il rimpallo. Il Manchester passa sull'asse Bernardo Silva-Aguero, con il portoghese (prestazione eccellente per qualità e personalità) che pesca in area il Kun; stop di destro e fucilata di controbalzo di sinistro che non lascia scampo a Alisson. Aguero, alla rete numero 250 in carriera, si conferma la bestia nera del Liverpool: in tutte e 7 le partite casalinghe giocate contro i Reds è sempre andato a segno. Sette è anche il numero di sconfitte subite da Guardiola contro Klopp: nessun allenatore ha mai vinto tanto contro il catalano. Una maledizione che l'Ethiad esorcizza, nonostante il pareggio trovato dal Liverpool nel suo miglior momento nella ripresa, con un facile tocco da due passi di Firmino su assist al volo di Robertson. Il City prende gol per la decima partita di fila, ma non serve essere perfetti per vincere. Un fuorigioco mal applicato dal Liverpool innesca Sterling, palla a Sanè che con un colpo da biliardo sul palo più lontano riporta in vantaggio i suoi. Fondamentale il movimento di Aguero che, pur senza toccare palla, destabilizza la difesa del Liverpool.

Nel finale occasioni a go-go, ma il City vince con merito. Nel finale Alisson compie un miracolo su Aguero, poi Guardiola fa le barricate. Succede anche questo nel campionato più eccitante del continente.

Ma nella serata inglese non ci sono solo buone notizie per il City perché l'Uefa, tramite Yves Leterme, presidente e capo del comitato di controllo finanziario della Uefa, ribadisce che rischia l'esclusione dalle coppe.

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