Tanta voglia di ritrovare una panchina e perchè no italiana, per Antonio Conte, dopo la separazione amara con il Chelsea ora guidato da Maurizio Sarri.
Sedotto e poi abbandonato dal Real Madrid, proprio quando l'approdo sembrava imminente, il tecnico leccese è già proiettato verso il prossimo giugno, dichiarando alla Gazzetta dello Sport: ''Fino a quel momento non mi vedrete da nessuna parte, questo è sicuro''.
L'ex ct della Nazionale, in tribuna per Atalanta-Juventus, ha inoltre smentito i rumors che lo vedrebbero come prossimo allenatore dell'Inter ricostituendo così con Beppe Marotta la coppia artefice della rinascita juventina: ''Se ne parla da tempo, ma sono solamente voci. Anzi, chiacchiere. Non c’è stato alcun contatto con la società e con lo stesso Marotta, mi creda''.
Smentita ovviamente di rito, Conte è di sicuro uno degli allenatori più ambiti sul mercato e sembra intenzionato a riflettere attentamente sulla sua prossima destinazione: ''In questa stagione non mi vedrete da nessuna parte. Per tutto il resto, vedremo più avanti. Valuterò con calma, senza fretta. Ora è presto, voglio aspettare l’occasione giusta. I fattori decisivi nella mia scelta saranno due: l’importanza del progetto e, soprattutto, l’entusiasmo. Accetterò la proposta che mi darà più gioia''.
Il progetto giusto potrebbe
essere proprio quello dell'Inter e di Suning, in attesa di Inter-Lazio di stasera, in palio la semifinale di Coppa Italia, snodo fondamentale per la permanenza di Luciano Spalletti sulla panchina nerazzurra.
