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Così il fondo York vuol rilanciare la Samp

Investimenti, infrastrutture e Vialli presidente per tornare tra le grandi

Così il fondo York vuol rilanciare la Samp

Dopo Elliott con il Milan, un nuovo fondo è pronto a sbarcare in serie A. È York Capital Management, un fondo Usa con basi anche a Honk Hong e Londra e interessi economici e investimenti sparsi in tutto il mondo, Italia compresa. E la società che potrebbe presto finire sotto il suo controllo è la Sampdoria. La trattativa c'è ed è concreta. Va avanti da alcune settimane, tra le parti c'è stato già almeno un incontro a Londra e presto ci sarà un nuovo summit con l'obiettivo di chiudere un accordo il prima possibile, anche se senza fretta.

La trattativa parte da una base di circa 100 milioni di euro sotto la quale il presidente della Sampdoria Ferrero non vorrebbe scendere. Lui, che ha acquisito la società a zero, realizzerebbe una grossa plusvalenza (per poi, forse, buttarsi sul Palermo) lasciando la Samp in mani solidissime. York infatti gestisce qualcosa come 20 miliardi di dollari e il suo fondatore e Ceo James Dinan ha un patrimonio personale vicino ai 2 miliardi di dollari. Mica noccioline. Tanto da regalarsi la proprietà dei Milwaukee Bucks, società di basket Nba al momento leader negli Usa. L'idea del fondo sarebbe quella di ripercorrere quanto fatto da Elliott col Milan ma anche di andare oltre. L'obiettivo è quello di prescindere dal mero aspetto sportivo del calcio e di portare nuovo valore economico sotto forma di investimenti e asset più solidi, quali stadio, centro sportivo e infrastrutture connesse. Il tutto seguendo un modello di sport che arriva proprio dall'Inghilterra e dagli Usa. Ma non c'è solo il business. L'aspetto romantico (ma anche manageriale) è garantito dal nome che York porta in dote: Gianluca Vialli. L'ex bomber di Samp e Juve sarebbe il nuovo presidente con ampi poteri operativi della società di cui è stato protagonista da calciatore. Un nome di garanzia assoluta, un po' come Scaroni e Maldini nel Milan. Per questo Vialli sta temporeggiando con la Figc che gli ha offerto il ruolo di capo delegazione azzurro.

Gli americani vorrebbero chiudere

al più presto. E mentre un rigore di Quagliarella regala i tre punti con il Cagliari, i tifosi sognano. I soldi, tanti, del fondo York Capital e Gianluca Vialli. Per tornare a un ruolo da protagonista del calcio italiano.

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