De Carolis show riporta in Italia una cintura iridata

Sergio ArcobelliUn capolavoro. Quello di Giovanni De Carolis che nella notte di sabato ha conquistato il titolo mondiale Wba dei supermedi, sconfiggendo nella tana del nemico Vincent Feigenbutz per k.o tecnico nell'undicesima e penultima ripresa. Un titolo che ritorna in Italia dopo 8 anni: dal milanese Giacobbe Fragomeni (corona Wbc dei massimi leggeri) al 31enne pugile romano, 35esimo italiano a conquistare la cintura iridata.A Offenburg, nella Germania sudoccidentale, in un incontro estenuante, logorante e incerto fino alle battute finali il laziale è riuscito ad avere la meglio sul rivale tedesco grazie a due potenti jab di destro che hanno tramortito il beniamino di casa, 11 anni (come le 11 riprese del match) più giovane di De Carolis. «Ho coronato il mio sogno» ha detto il legionaro di Roma, il cui primo pensiero è stato verso la moglie Veronica e il maestro di boxe: «Se sono qui è grazie a loro». Nonostante i fischi del pubblico locale, Giovanni non si è fatto intimidire: «Questo successo ripaga il lavoro di una vita. Sono pronto ad un eventuale re-match, io sono un combattente e non mi tiro indietro». Si tratterebbe della terza sfida, in quanto il 17 ottobre De Carolis era stato battuto immeritatamente con verdetto casalingo. «Feigenbutz ha mostrato rispetto nei miei confronti concedendomi la rivincita», ha spiegato il pugile romano.Il match ha visto Giovanni primeggiare nei primi tre round per poi subire nelle fasi centrali dell'incontro una maggiore lucidità del 20enne combattente di Karlsruhe.

Ma nel finale il capolavoro di De Carolis, che con il primo potente destro ha stordito l'avversario, poi colpito con una serie impressionante di colpi ormai preda del nostro pugile, costringendo di fatto l'arbitro a decretare il successo del nuovo campione del mondo.

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