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E Allegri mette fretta: "Milan, non aspetto". Napoli: "C'è Benitez"

Il tecnico: "Complicato restare a dispetto del presidente". A rischio la cena col Cav. Seedorf già a Milano

E Allegri mette fretta: "Milan, non aspetto". Napoli: "C'è Benitez"

«A me piacerebbe restare al Milan ma rimanere a dispetto del presidente è molto complicato». Massimiliano Allegri ieri pomeriggio rivolto a Galliani. Insomma: liberatemi.

Poche ore prima il tecnico si era sentito per l'ennesima volta con la Roma che gli aveva fatto presente quanto fosse imbarazzante questa attesa. È lui che si è fatto avanti, fanno sapere dall'entourage giallorosso, noi ci siamo detti disponibili, sembrava cosa fatta poi ha iniziato a chiedere tempo, ma noi siamo la Roma, con tutto il rispetto per il Milan, e non possiamo aspettare che lui prenda una decisione per stabilire un programma. A questo punto l'incontro fra Max Allegri e Galliani con il vicepresidente vicario che gli ha risposto secco: «Ripensaci». É girata anche la voce che sarebbe saltata la cena di giovedì, quella che avrebbe dovuto sbloccare la situazione. Di sicuro a Milano c'è Clarence Seedorf e della presenza del favorito dal Cavaliere per la panchina del Milan sono al corrente anche i dirigenti della Roma che vorrebbero accelerare: ma non è vero che vorremmo annunciare Allegri, hanno fatto sapere, fin quando non si libera dal Milan, questo non è possibile. Non è esclusa una svolta già nella giornata di oggi. Il club giallorosso attende con impazienza e nel frattempo si è dato una calmata nella ricerca forsennata di un tecnico dopo aver sondato Manuel Pellegrini del Malaga tramite il suo agente, poi Marcelo Bielsa e Laurant Blanc. Sarebbe arrivato il primo che avrebbe detto sì con la riserva Massimiliano Allegri che bloccava tutto. Questo fino a ieri sera.

Intanto il Napoli si è sistemato, Aurelio De laurentiis ha raggiunto l'accordo con Rafa Benitez. L'annuncio proprio in un tweet del presidente: «Rafa Benitez è il nuovo allenatore del Napoli. Un uomo di grande esperienza internazionale. Un leader». Tutto vero, lo spagnolo conosce i calciatori come pochi altri, e soprattutto è un vincente. Raccoglie l'eredità di Walter Mazzarri per portare a Napoli lo scudetto mancato. Con il tecnico spagnolo arrivano i membri dello staff, circa una decina con stipendi che si aggirano sui 200mila euro a stagione, fra cui il vice Boudewijn Zenden, ex ala del Liverpool, il preparatore atletico Paco de Miguel che aveva già a Liverpool nel 2007, il preparatore dei portieri Xavi Valero e il tattico Dave McDonough. Rafa ha firmato per 3,5 mln a stagione con una serie di bonus legati soprattutto al cammino in Champions. Preventivamente Rafa ha chiesto di inserire nel suo contratto anche un superpremio in caso di vincita del campionato. Per quanto riguarda la rosa non ha mai nascosto di desiderare soprattutto un grande nome davanti per rimpiazzare la probabile partenza di Edinson Cavani in orbita Madrid, sebbene in Spagna non ci siano rumors attendibili al riguardo.

Rafa Benitez vorrebbe l'uruguaiano Luis Suarez a Napoli ma ha già chiesto dettagli per capire bene la situazione di Osvaldo che non può più restare a Roma dopo il diverbio scellerato con Andreazzoli. Tutto questo sebbene il primo desiderio del tecnico spagnolo sia Fernando Torres, artefice della vittoria in Europa league, uno da 6,5 mln a stagione, insomma un pezzo importante che difficilmente potrà sbarcare in Italia. Ma quando chiama Rafa tutto è possibile. Benitez avrebbe fatto anche i nomi di Daniel Agger del Liverpool, esterno basso, Ramires del Chelsea, esterno di centrocampo, e Mascherano del Barça, davanti alla difesa. Spara, all'Inter non gli diedero neppure le speranze, adesso sente che il vento è cambiato.

Gira la voce che Preziosi stia pensando a Stramaccioni che se solo fosse stato un filo più umile sarebbe rimasto all'Inter riprendendo in mano il settore giovanile.

Ma lui probabilmente pensa ormai di meritare ben altro.

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