Europei, ci siamo: le "bombe" sulla strada dell'Italia

La Francia è la favorita alla vittoria degli Europei ma Germania, Portogallo, Italia, Belgio e Inghilterra promettono battaglia. Outsider Croazia e Olanda

Europei, ci siamo: le "bombe" sulla strada dell'Italia

Ci siamo: questa sera gli Europei di calcio prenderanno ufficialmente il via con la partita inaugurale tra l'Italia di Roberto Mancini e la Turchia di Senol Gunes. La gara si giocherà allo stadio Olimpico di Roma, con la nazionale azzurra che giocherà tutte e tre le sue partite del girone nello stesso impianto anche il 16 e il 20 giugno. La competizione sarà itinerante e sarà disputata in ben 11 paesi: Italia, Inghilterra, Germania, Spagna, Olanda, Russia, Romania, Ungheria, Scozia, Azerbaigian, Danimarca.

Ecco i 6 gruppi degli Europei

Gruppo A: Italia, Turchia, Galles, Svizzera.

Gruppo B: Belgio, Danimarca, Finlandia, Russia.

Gruppo C: Olanda, Ucraina, Austria, Macedonia del Nord.

Gruppo D: Inghilterra, Croazia, Scozia, Repubblica Ceca.

Gruppo E: Spagna, Svezia, Polonia, Slovacchia.

Gruppo F: Portogallo, Francia, Germania, Ungheria.

L'elenco dei convocati di Roberto Mancini

Portieri: Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino).

Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Chelsea), Alessandro Florenzi (PSG), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Tolói (Atalanta).

Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Marco Verratti (PSG).

Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Gianluca Raspadori (Sassuolo).

I possibili incroci azzurri

L'Italia è la favorita del suo girone e se dovesse giungere al primo posto affronterebbe la seconda del girone C (una tra Olanda, Ucraina, Austria e Macedonia del Nord). Molto probabilmente gli orange vinceranno il girone C quindi gli azzurri potrebbero affrontare una tra Austria e Ucraiana agli ottavi di finale.

Se gli azzurri arrivassero secondi nel girone, invece, agli ottavi se la vedrebbero con la seconda del girone B (una tra Belgio, Danimarca, Russia e Finlandia). Se l'Italia dovesse arrivare invece terza potrebbe essere ripescata come una delle migliori terze ma questa eventualità Mancini non vuole nemmeno prenderla in considerazione. Gli azzurri sono forti e puntano decisi alla vittoria del girone e come accennato sopra, se così fosse, l'ottavo di finale non sarebbe per niente proibitivo contro, presumibilmente, una tra Austria e Ucraina.

1) 26/06 18.00 Amsterdam 2A - 2B
2) 26/06 21.00 Londra 1A - 2C
3) 27/06 18.00 Budapest 1C - 3D/3E/3F
4) 27/06 21.00 Siviglia 1 B - 3A/3D/3E/3F
5) 28/06 18.00 Copenaghen 2D - 2E
6) 28/06 21.00 Bucarest 1F - 3A/3B/3C
7) 29/06 18.00 S.Pietroburgo 1D - 2F
8) 29/06 21.00 Glasgow 1E - 3A/3B/3C/3D

Le possibili insidie

Se l'Italia chiudesse al primo posto il girone ai quarti potrebbe affrontare il primo grande ostacolo verso la finale: il terribile Belgio di Roberto Martinez e di Romelu Lukaku che dopo essersi preso lo scudetto con l'Inter vuole ora l'Europeo dopo aver accarezzato l'idea di vincere il mondiale nel 2018. In semifinale ci sarà la possibilità di incontrare una tra Croazia, Polonia, Spagna, Inghilterra in base a come andranno gli accoppiamenti o anche una top tra Francia, Portogallo e Germania che si giocheranno il tutto e per tutto nell'infernale girone F.


02/07 San Pietroburgo Vincente O6 - Vincete O5
02/07 21.00 Monaco Vincente O4 - Vincente O2
03/07 18.00 Baku Vincente O1 - Vincente O3
03/07 21.00 Roma Vincente O8 - Vincente O7

Le certezze di Mancini

La formazione titolare dell'Italia è fatta con Roberto Mancini che conterà su 9 titolari fissi: Donnarumma, Florenzi, Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri, Barella, Jorginho, Insigne e Immobile. Gli altri due favorito per completare lo scacchiere tattico sono Verratti a metà campo e Chiesa in attacco anche se il ct avrà diverse chance da utilizzare in corso d'opera come Bastoni e Spinazzola sugli esterni, Pessina, Cristante e Pellegrini per la metà campo e la trequarti, Belotti (che si alternerà con Immobile), Berardi, il jolly Bernardeschi e l'outsider Raspadori. Il 4-3-3 dell'Italia è ormai una sicurezza ma il ct ha dimostrato di essere malleabile e in grado di leggere la partita in corso cambiando modulo e prendendo i giusti accorgimenti per prendere le misure all'avversario di turno.

Favorite e outsider

Il Portogallo di Cristiano Ronaldo dovrà difendere il titolo di campione d'Europa in carica conquistato nel 2016. I lusitani non sono di certo i grandi favoriti ma sono di certo una delle nazionali più quotate per arrivare fino in fondo. Con loro anche la Francia di Benzema-Mbappé-Griezmann che nel 2018 ha vinto il titolo di campione del mondo in Russia (mondiale dove non c'era l'Italia). La Germania è sicuramente in "calo" rispetto al recente passato ma è pur sempre una nazionale solida e d'esperienza.

Spagna e Italia non hanno più tanti campioni come nel passato ma possono contare su due allenatori come Luis Enrique e Roberto Mancini che hanno dimostrato di saperci fare in questi anni alla guida delle rispettive nazionali. Tra l'altro una tra Portogallo, Germania e Francia rischia di rimanere fuori nell'infernale girone F. Attenzione ad altre due nazionali molto ostiche come Inghilterra e Belgio (con Lukaku in grande spolvero) arrivate rispettivamente quarta e terza al mondiale del 2018.

Le Furie Rosse di Roberto Martinez potrebbero essere una vera e propria mina vagante nel torneo.

Meno quotate e possibili outsider nazionali come Olanda, Croazia, Polonia che hanno giocatori di qualità ma poca esperienza e tra gli orange mancherà per infortunio un giocatore fondamentale come il difensore Virgil van Dijk.

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