Fabio Bilica nel 2003 ha vestito la maglia del Brescia, entrando così nella rosa guidata da Roberto Baggio. Ora, dopo l'esperienza al Fenerbahce ed Elazigspor, in Turchia, si trova disoccupato e dietro le sbarre di un cella. L'ex difensore è accusato di non pagare le gli alimenti alle figlie.
L'arresto e il carcere
Ennessimo problema con la giustizia per Bilica, il difensore brasiliano che per anni ha calcato i campi della serie A, vestendo tra l'altro importanti casacche, tra cui quella dl Brescia e quella del Venezia. Lunedì, infattim è stato fermato ed arrestato a Joao Pessoa, città sull’Atlantico 700 km a sud di Fortaleza, in Brasile. L'accusa nei confronti del calciatore è di non è di non aver pagato gli alimenti a una delle sue figlie. Scortato in carcere, dovrà rimanerci per ben due mesi.
I precedenti con la giustizia
Bilica non è la prima volta che finisce dietro le sbarre. Nel 2000, a soli 21 anni, è stato arrestato con l'accusa di corruzione di minore.
Dopo nove anni ritorna in prigione, questa volta l'accusa è quella che l'ha condotto in carcere qualche giorno fa: non aver pagato gli alimenti alle figlie. Nella travagliata vita del brasiliano c'é anche un'accusa di stupro da parte di una vicina di casa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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