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Fifa, Blatter annuncia le dimissioni

Il presidente della Fifa annuncia il suo passo indietro dopo le inchieste che hanno colpito i vertici della Federazione. Convocata un'assemblea per scegliere il sostituto

Fifa, Blatter annuncia le dimissioni

Dopo le indagini e gli arresti dei giorni scorsi che hanno travolto la Fifa e il calcio mondiale, Sepp Blatter a pochi giorni dalla sue rielzione annuncia di volersi dimettere da presidente della Fifa. Un passo quello di Blatter che era atteso da tanti, soprattutto dai vertici dell'Uefa e da diverse federazioni che durante le votazioni avevano espresso le loro preferenze per Al Hussein.

Blatter era stato rieletto la scorsa settimana per la quinta volta consecutiva alla guida del governo mondiale del calcio. È stata annunciata anche la convocazione di una assemblea generale per eleggere il sostituto. Sepp Blatter ha convocato un congresso elettivo straordinaio nel maggio 2016 per eleggere un nuovo presidente della Fifa. Lo ha annunciato lo stesso Blatter, appena rieletto, nel corso di una conferenza stampa improvvisa a Zurigo. "Il mio pronfondo attaccamento alla Fifa mi ha spinto a questa decisione. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto alla presidenza della Fifa e che hanno fatto per il calcio. Quello che conta per me è la Fifa e il calcio", ha affermato.

E ancora: "Ho pronfondamente riflettuto su questi ultimi 40 anni, che sono stati interamente legati alla Fifa e a questo sport che è il calcio", ha esordito Blatter. "Tengo alla Fifa più di ogni cosa e voglio solo il meglio per lei e per il calcio. Per questo avevo deciso di ricandidarmi alla presidenza convinto che fosse la migliore cosa per questa organizzazione", ha proseguito. "Le elezioni sono finite ma le sfide per la Fifa non lo sono, essa ha bisogno di una porofonda ristrutturazione. Per questo ho convocato un congresso elettivo straordinario per far si che venga eletto un nuovo presidente dopo di me", ha affermato. E subito arriva la reazione di Platini: "La decisione di Sepp Blatter di dimettersi è "coraggiosa. Ha preso una "decisione difficile" che va "nella giusta direzione".

Con la pressione dagli Usa che si intensifica e lui, con una mossa a sorpresa getta la spugna. Secondo alcuni media americani dietro le dimissioni ci sarebbero delle indagini nei suoi confronti dell’Fbi e delle autorità statunitensi. Proprio gli Stati Uniti avrebbero esercitato, tramite i loro legali, pressione per una sua uscita. Un pressing che, se c’è stato, ha funzionato. L’addio di Blatter arriva a poche ore dalle nuove indiscrezioni riportate dal New York Times sul suo numero due, Jerome Valcke: rumors che
hanno stretto sempre più il cerchio intorno a Blatter, alimentando con il passare delle ore i dubbi sulla sua innocenza e il suo non sapere nell’ambito dello scandalo delle tangenti.

Valcke sarebbe il manager di alto livello della Fifa ad aver autorizzato il trasferimento da 10 milioni di dollari al centro dello scandalo delle tangenti che sta travolgendo la Federazione calcistica mondiale.

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