Fiorentina, Biraghi sfida la Lega Serie A: "La fascia di Astori non si tocca"

Cristiano Biraghi, esterno della Fiorentina, dal ritiro della Nazionale ha affrontato un tema delicato: "La fascia da capitano per Davide Astori non si tocca. Se il giudice sportivo ci multerà, allora pagheremo le multe"

Fiorentina, Biraghi sfida la Lega Serie A: "La fascia di Astori non si tocca"

Sono già passati sei mesi dalla morte di Davide Astori ma la figura del capitano della Fiorentina è ancora viva nelle menti di tutti gli appassionati di calcio, soprattutto in quella dei tifosi viola e dei suoi ex compagni di squadra che lo portano sempre con loro sia negli spogliatoi che in campo con una fascia a lui dedicata. Da quest'anno, però, le regole della Lega Calcio sono cambiate e tutti i capitani dei club di A devono indossare una fascia standard e scelta dalla Federazione. In queste prime giornate Atalanta, Fiorentina e Roma nelle figure di Gomez, Pezzella e De Rossi hanno utilizzato le loro fasce personalizzate, ma la Lega Calcio ha fatto sapere che non farà più sconti applicando le multe se le cose non cambieranno.

Cristiano Biraghi, esterno della Fiorentina ed ex canterano dell'Inter, però, è stato chiaro e dal ritiro della Nazionale a Coverciano ha sfidato la Lega Calcio su questo delicato tema: "La fascia da capitano per Davide Astori non si tocca. Se il giudice sportivo ci multerà, allora pagheremo le multe".

La Lega Calcio, infatti, ha specificato, attenendos all'articolo 11: "Il Capitano, in ciascuna delle gare delle competizioni organizzate dalla Lega, deve portare, quale segno distintivo, esclusivamente una fascia fornita dalla stessa Lega.”. Vedremo se questo muro contro muro messo in atto da parte dei giocatori della Fiorentina farà cambiare idea alla Federazione che potrebbe anche concedere una deroga alla società viola.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica