Dopo l'irruzione nello stafio Luigi Ferraris di Genova che ha provocato la sospensione della partita tra Genoa e Siena domenica scorsa, sono 200 i tifosi rossoblu che ora rischiano il "daspo", il divieto di assistere alle manifestazioni sportive. La questura di Genova oggi ha emesso altri quattro provvedimenti e continua le identificazioni del nutrito gruppo di tifosi che, dalla gradinata Nord, ha scavalcato le recinzioni e raggiunto i distinti per mettere in scena la clamorosa protesta e costringere i giocatori a togliersi le maglie.
"Io non vedo nei fatti di Genova, che sono condannabili, gli estremi per parlare di carcere. I tifosi hanno parlato con i giocatori, non sono entrati in campo.
Il gesto della minaccia e della resa delle maglie è da condannare ma abbiamo assistito a fatti ben più gravi e non solo in Italia", ha commentato oggi a Panorama il vice presidente della Figc, Demetrio Albertini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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