Ronaldo ora è nei guai: si riapre caso di stupro

L'attaccante della Juve rischia di essere nuovamente indagato per la presunta violenza su Kathryn Mayorga

Ronaldo ora è nei guai: si riapre caso di stupro

Il caso non è ancora chiuso: potrebbero riaprirsi clamorosamante le indagini su Cristiano Ronaldo per il caso della presunta violenza sessuale ai danni di Kathryn Mayorga, avvenuta nel giugno 2009 in un hotel di Las Vegas.

Secondo l'emittente spagnola Deportes Cuatro, un esame potrebbe portare a nuove indagini: i legali della donna infatti sostengono che la loro assistita, che aveva sottoscritto un accordo per ritirare le accuse in cambio di 300mila euro dal calciatore, non sarebbe stata in condizioni di sanità mentale al momento di firmare l'intesa. A questo punto Kathryn Mayorga si sottoporrà così a un test di capacità mentale con il quale i suoi avvocati intendono dimostrare che la donna non conosceva tutti i termini di contratto e le conseguenze derivanti dall'accettazione di quell'accordo, siglato nel 2010.

Il caso

La Mayorga aveva accusato il campione portoghese di averla violentata nel 2009 in una stanza d’albergo a Las Vegas. La ragazza sostiene di avere lavorato nella discoteca dell'albergo e ricevette l'asso bianconero nell’area Vip. Lui l'avrebbe invitata nella vasca idromassaggio installata sul balcone della sua camera, nelle prime ore del mattino, dove poi si sarebbe consumato il rapporto sessuale. La giustizia statunitense, nell’estate dello scorso anno, però aveva deciso di non procedere. Gli inquirenti avevano lasciato cadere tutte le accuse della vicenda per ''mancanza di prove certe sulla base delle informazioni fin qui ricevute per documentare uno stupro oltre ogni ragionevole dubbio''.

Ora la donna intende andare fino in fondo e continua ad accusare Ronaldo di stupro. ''Mi assalì in albergo a Las Vegas'', sostiene ancora e chiede altri soldi come risarcimento, nello specifico il corrispettivo di 182mila euro. Il portoghese si è affidato ad un pool di avvocati statunitensi e almeno per il momento deve incassare un giudizio per lui sfavorevole. Un tribunale di Las Vegas ha infatti ordinato che venga fissata una data per dibattere della questione in aula, e questo dovrà avvenire entro il prossimo dicembre.

L'ex modella dovrà portare l'esito del test di capacità mentale e, se il giudice dovesse accogliere la tesi dei suoi avvocati, potrebbe decidere di riaprire il caso con una nuova udienza pubblica negli Stati Uniti.

Fonti vicine al pool di legali del campione della Juve, interpellate da Deportes Cuatro, però sottolineano di aver già provato in tutti i modi che la capacità mentali dell'ex modella, al momento dell'accordo, fossero a posto. Dal suo canto Ronaldo non ha mai negato il rapporto sessuale con la ragazza, totalmente consenziente, rigettando però con fermezza ogni accusa di violenza.

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