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I media cinesi attaccano Marcello Lippi: "Si trova sempre in Italia, non fa il suo lavoro"

Marcello Lippi ha ricevuto parecchie critiche dai media cinesi visto che non guiderà la nazionale cinese durante la coppa d'Asia: "Non dovrebbe essere il suo lavoro allenare la nazionale?"

I media cinesi attaccano Marcello Lippi: "Si trova sempre in Italia, non fa il suo lavoro"

Marcello Lippi è il commissario tecnico della Cina ma i media asiatici se la sono presa con l'ex allenatore di Inter, Juventus e ct della nazionale italiana campione del mondo nel 2006. Il 71enne di Viareggio, infatti, ha ricevuto pesanti critiche per il fatto che non guiderà la nazionale nella prossima Coppa d'Asia lasciando in panchina all'ex centrocampista dell'Everton Li Tie. La stampa locale non l'ha presa bene: "Per noi è uno schiaffo in faccia".

L'Oriental Sports Daily ha attaccato pesantemente Lippi: "Non dovrebbe essere il suo lavoro allenare la nazionale? Poichè intasca lo stipendio da ct, dovrebbe fare il lavoro che compete al commissario tecnico". L'ex allenatore della Juventus guadagna quasi 23 milioni di euro a stagione, circa 180 milioni di yuan all'anno, e per questa ragione le pretese nei suoi confronti sono molto alte. L'attacco anche alla Federazione cinese: "Lippi sta trascurando i suoi doveri ma chi gli ha dato il potere per farlo?".

Lippi fino a questo momento ha ottenuto sedici vittorie su 36 partite giocate ed è stato richiamato dalla Federazione cinese per provare a portare la nazionale ai mondiali del 2022 in Qatar. Queste polemiche non faranno di certo piacere all'ex allenatore campione del mondo con l'Italia che si è sempre comportato da professionista esemplare nei suoi oltre 30 anni di carriera da allenatore.

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