I tifosi del Milan contro Niang: "Se ci fosse stato ancora Gattuso..."

Niang è entrato nel finale di partia contro il Torino ma la sua prestazione non è stata giudicata sufficiente da molti tifosi del Milan

I tifosi del Milan contro Niang: "Se ci fosse stato ancora Gattuso..."

M'Baye Niang, nel giro di pochissime settimane, è passato dall'essere un giocatore fondamentale per il Milan a un peso. L'attaccante francese ha compromesso il suo rapporto con la tifoseria nel corso del match contro il Crotone quando ebbe un discussione con Gianluca Lapadula su chi dovesse calciare il rigore. L'ex Montpellier fallì dagli undici metri, scatenando l'ira dei tifosi rossoneri. La settimana successiva Niang ha fallito un altro calcio di rigore contro la Roma e da lì c'è stata la definitiva bocciatura da parte di Montella ma soprattutto dei tifosi del Milan.

Niang, ieri sera contro il Torino, è entrato al minuto 82' per cercare di dare una mano ai suoi compagni che erano quasi riusciti nell'impresa di ribaltare il match dopo essere stati sotto per 2-0. Il francese, però, è parso svagato, svogliato e poco incline al sacrificio e questa cosa non è passata inosservata ai tifosi del Milan ma neanche a Montella che nel post partita, ai microfoni di Premium, ha parlato così con un riso amaro: "La prestazione di Niang? Delle volte l'ho elogiato, questa sera invece non è una di quelle volte...". Sui social i supporters del Milan hanno preso di mira il 22enne.

Da: "Niang non degno di stare al Milan via subito!!!!", fino ad arrivare a: "Qualcuno mi spieghi del perché Niang debba avere un atteggiamento così svogliato. Vergognoso". E: "Se Niang avesse avuto un compagno tipo Gattuso,non usciva vivo dallo stadio stasera".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica