Calcio

Illusione Reds, ma vince sempre il Real

Liverpool avanti 2-0 in 15', poi Ancelotti cala un pokerissimo storico ad Anfield

Illusione Reds, ma vince sempre il Real

Stesso esito dell'ultima finale di Champions, Real Madrid batte Liverpool anche se siamo ancora agli ottavi e manca sempre il ritorno. Certo, il 5-2 con cui la squadra di Ancelotti ha travolto i Reds ad Anfield non lascia molte speranze agli inglesi per la sfida del Bernabeu. Cinque gol il Liverpool in casa in Europa peraltro non li aveva mai presi: eppure è stato surclassato dopo essere andato avanti 2-0, dopo un avvio folle con quattro reti nei primi 35 minuti, due stupende e due frutto di svarioni clamorosi dei portieri. Lo show lo apre Darwin Nunez con un gol di tacco su filtrante di Salah che manda Anfield in estasi: l'uruguaiano, a lungo criticato per le sue polveri bagnate in campionato, stavolta trova una vera magia. Lo stesso Salah raddoppia dopo che il portiere ospite Courtois decide di mancare il pallone al momento del rinvio. Real sotto un treno, ma come una formichina capace di risalire, trascinato da Vinicius: il brasiliano prima trova una saetta all'incrocio dal limite e poi sfrutta un altro regalo del portiere, stavolta del suo connazionale Alisson, che gli rinvia letteralmente addosso. Sembra uno scherzo, due dei migliori numeri uno al mondo che per una sera fanno la figura dei polli.

In una serata in cui si omaggia Amancio, leggendario ex attaccante e allenatore del Real Madrid morto ieri a 83 anni, i blancos prendono il largo nella ripresa approfittando di una difesa del Liverpool assolutamente inadeguata. Zuccata di Militao su punizione di Modric poi doppietta anche di Benzema, che mette il suo timbro da Pallone d'oro. Per Ancelotti l'ennesima serata d'oro in Europa mentre Klopp, la cui panchina ai Reds potrebbe saltare a fine stagione, si lecca le ferite.

Di nuovo, come nell'ultima finale di Champions.

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